Cronaca di Messina e Provincia / 30 Marzo 2024

Misura cautelare per una dipendente “infedele” Poste si impossessa di oltre 25.000 euro sottratti da libretti postali e buoni fruttiferi degli ignari clienti

I Carabinieri della Compagnia di Patti, hanno dato esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare personaledell’obbligo di presentazione alla P.G., emessa dal G.I.P. del Tribunale di Patti, nei confronti di una donna dipendente di un Ufficio Postale di un comune nel pattese, ritenuta responsabile, nel rispetto della presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva, quale presunta autrice del reato di peculato. Il provvedimento cautelare giunge al termine di un’attività investigativa svolta dai Carabinieri della Compagnia di Patti, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, diretta dal dott. Vittorio Angelo Cavallo, i quali, nel novembre 2022, avevano avviato i riscontri a seguito delle denunce presentate da due correntisti. Anche grazie all’ausilio dei funzionari delle Poste Italiane, i militari dell’Arma sono riusciti a ricostruire il sistema escogitato dalla dipendente “infedele” per impossessarsi della somma di oltre 25.000 euro, che avrebbe indebitamente sottratto da libretti postali e buoni fruttiferi degli ignari clienti, perlopiù anziani, così approfittando della loro fiducia. Secondo quanto accertato . . .