Di Edg - E' costata cara, ben 400 euro (280 se pagati entro 6 giorni) la corsa in mutande sul viale della Libertà di Messina, per "salutare" il 2020 con la frase "Vaffa...2020... E ricordatevi... Ce la faremo", di un giovane messinese che ha voluto "festeggiare" il Capodanno incurante della temperatura e soprattutto del coprifuoco imposto dal Dpcm, condividendo il momento con i residenti della zona, sorpresi e allo stesso tempo divertiti da un gesto che in poco tempo, grazie a un video pubblicato su Instagram, ha fatto il giro d'Italia.
Un fumogeno rosso in mano e una corsa lunga appena qualche decina di metri accompagnata alla frase liberatoria che voleva essere anche un augurio per un 2021 decisamente migliore. Un'immagine che è diventata virale e che non è sfuggita agli agenti della Polizia municipale che lo hanno multato per aver violato l'art. 4 comma 1 del DL19 del 25 marzo scorso e l'art. 1 comma 3 del DPCM del 3 dicembre 2020 che ha imposto il coprifuoco, vietando di uscire da casa dalle 22 alle 7 del mattino successivo nella notte di capodanno.
Amaro il commento di Simone che, sul suo profilo Instagram, scrive: "E se tutta Italia ha applaudito, ricondividendomi e rendendomi virale, a quanto pare il potere forte di Messina non ha gradito che qualcuno rendesse famosa la città al posto suo e avesse più visibilità mediatica", facendo un chiaro riferimento al sindaco De Luca che nel 2007, ricordiamolo, appena neo-deputato regionale dell'UDC, si mise in mutande nella sala stampa dell'Assemblea regionale siciliana, in segno di protesta contro la decisione dell'allora presidente Gianfranco Micciché di estrometterlo dalla commissione .
"Ha preferito chiudere gli occhi di fronte ai video di tutte le famiglie che hanno creato assembramenti, che sono uscite dopo la mezzanotte, che hanno sparato i botti o addirittura sparato i colpi di pistola e sanzionare me che, senza creare assembramenti, a due passi dal portone di casa, per qualche secondo, ho voluto portare un messaggio di luce e speranza nell'anno più buio di sempre".
Nel sottolineare che il pagamento è già stato fatto, il ragazzo ha auspicato che i soldi possano essere spesi per risolvere i problemi di Messina.
"Sono fortemente convinto - conclude il giovane con un messaggio di speranza - che anche un solo sorriso strappato in questo momento storico valga tutto l'oro del mondo!".
IL VIDEO.
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