8 Febbraio 2022 Giudiziaria

Barcellona, c’è un nuovo collaboratore di giustizia: è Filippo Genovese, lo “Scozzese”

C'è un nuovo collaboratore di giustizia tra le leve emergenti della criminalità organizzata che fa capo alla famiglia mafiosa dei cosiddetti “Barcellonesi”. Ne da’ notizia oggi Gazzetta del sud, in un articolo di Leonardo Orlando. Ad aver intrapreso da alcuni mesi la strada della collaborazione nelle indagini intraprese dai magistrati della Procura distrettuale antimafia di Messina, è stato il barcellonese Filippo Genovese, 35 anni, sorvegliato speciale con numerosi pregiudizi penali, meglio conosciuto nell'ambiente malavitoso locale ed in quello investigativo come lo “Scozzese”. L'uomo da mesi rilascia dichiarazioni ai magistrati della Dda, il procuratore aggiunto Vito Di Giorgio ed i sostituti Fabrizio Monaco e Francesco Massara.

Il suo primo rilevante ruolo è stato quello di porsi a capo di una banda di rapinatori (i 'Pampinoti', pesci di piccolo taglio in dialetto) che, tra il 2004 e il 2007, seminarono il panico tra i commercianti di Barcellona. Genovese è stato poi coinvolto in altri episodi, dallo spaccio di droga per singoli episodi, all'operazione 'Triade' e 'Dinastia' (da quest'ultima è stato assolto). Genovese è stato anche vittima di un agguato all'alba del 24 dicembre del 2016 nella sua casa di Fondaconuovo.