7 Maggio 2022 Politica e Sindacato

Boccia e Serracchiani aprono la campagna di De Domenico: Non c’è spazio per le follie politiche

MESSINA – “Non c’è spazio per le follie politiche. Messina deve liberarsi dai muri alzati dagli sproloqui di Cateno De Luca che hanno causato l’isolamento della città dello Stretto e dei suoi abitanti dalle istituzioni e dall’intera nazione. Il nostro candidato Franco De Domenico ricostruirà una rete con la gente e i palazzi che contano. Messina deve essere credibile con un sindaco che abbia dei numeri e riceva rispetto nella capitale senza presentarsi con gag e show”. Il responsabile nazionale enti locali del Pd Francesco Boccia, ha aperto così questo pomeriggio la campagna elettorale del candidato a sindaco del Centrosinistra Franco De Domenico, insieme alla collega e Capogruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani, alla presenza del Coordinatore regionale Anthony Barbagallo e il deputato nazionale Pietro Navarra.

Barbagallo è intervenuto dicendo: “Viva Franco De Domenico che rappresenta l’uomo al posto giusto con le giuste competenze”. La deputata Serracchiani ha proseguito nell’offensiva contro l’ex sindaco De Luca: “Da Udine e da Trieste (e non potevo venire da più lontano) potreste dire ‘Che c’entra Serracchiani con la Sicilia?’. Sto giocando le mie carte per il Mezzogiorno d’Italia. Il 6 maggio ’76 un terremoto c’è stato un terremoto che distruggeva il Friuli. I sindaci hanno voluto risposte e la regione si è rialzata. Anche Messina ha bisogno di risposte. Non avete bisogno di un sindaco che vi faccia divertire ma che sappia amministrare. Il prossimo governatore avrà risorse ma dovrà andare a prendersele. Tirare fuori i progetti e andare a prendere le risorse. Alla fine dei cinque anni di Franco questa città non sarà più al 98esimo posto per la qualità della vita. Quando Gaetano Manfredi è stato appoggiato a Napoli, abbiamo realizzato un patto territoriale. E lo faremo anche per Messina”.