11 Luglio 2022 Attualità

L’11 luglio 1982 di Maurizio Marchetti: Quella notte che porto’ la speranza nelle case degli italiani

di Maurizio Marchetti - 

11 luglio 1982

Preistoria.

Prima di tutto questo sfacelo.
Si gettavano le basi di questo sfacelo.
Esisteva però una variabile imponderabile: la Speranza.

E la favola si affermò nel modo più improbabile, forse tecnicamente ingiusto ma sportivamente entusiasmante, nel modo più commovente.

A volte quando vedi recitare certi attori la loro bravura diviene poetica, a prescindere da ciò che stiano interpretando, la loro bravura è commovente quanto e più di un dipinto, di una musica…

Quegli attori, gli attori in pantaloncini che resero quel giorno indimenticabile, composero un poema irraggiungibile sulle nuvole di un sogno irreale. Ci resero felici.

Per una partita di calcio?!
No.

“Nulla è bello o brutto in sé ma come ce lo foggia il nostro pensiero”…e il nostro pensiero, il pensiero che (per una volta) riunì la gente di un Paese illudendola di essere un Popolo, ci fece volare sull’onda di una speranza rappresentata da un gruppo di ragazzi in pantaloncini che tiravano calci al dio Geoballa.

Maurizio Marchetti (Messina, 16 ottobre 1953) è un attore e regista italiano.