“Fiori di vento”, le poesie di Lelio Bonaccorso
Di Alessia Di Fiore – Ieri sera, alla libreria Mondadori Ciofalo, si è tenuta la presentazione del nuovo libro di Lelio Bonaccorso, “Fiori di vento” una raccolta di poesie illustrate ed edite da Smasher. L’incontro è stato moderato dall’associazione Terremoti di Carta e da Nancy Antonazzo. È intervenuta anche l’editrice Giulia Carmen Fasolo. Dalla sofferenza si può ricavare qualcosa di utile, questo il messaggio che Lelio vuole dare con la stesura di queste poesie. E’ nei momenti di sconforto che si può sprofondare oppure li si può rendere qualcosa di utile. L’esempio fatto dall’autore è stato quello della statua del Nettuno che controlla la sofferenza che sta sotto di lui rappresentata da Scilla e Cariddi, il controllo delle caducità della vita. Il titolo nasce dal vento che può essere interiore e esteriore, fisico o non visibile che ti spinge verso qualcosa, i fiori di vento sono le persone che viaggiano sempre, nomadi che inseguono le esperienze, e poi ci sono gli alberi che mettono radici, ma entrambi cercano qualcosa e sono spinti da qualcosa. Fai per capire, smetti di avere fame quando sei sazio.
Messina è una città impegnativa che ti permette una forte crescita perché ti porta ad essere resiliente, ed è così che sono e dovrebbero essere i messinesi. Incontro interessantissimo e ricco di emozioni.
