28 Dicembre 2022 Attualità

RFI LANCIA GARA DA 1,5 MILIARDI PER LA NUOVA LINEA PALERMO-CATANIA-MESSINA

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha pubblicato in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori del lotto funzionale Fiumetorto – Lercara, parte integrante del nuovo collegamento ferroviario Palermo – Catania – Messina.

La gara ha un valore di quasi 1,5 miliardi di euro e rappresenta un importante tassello verso l’apertura di tutti i cantieri nel 2023.

Gli interventi consistono nella realizzazione di una linea a doppio binario di circa 30 chilometri, di cui circa 20 in galleria. Il progetto prevede anche la realizzazione della nuova stazione di Cerda, per il collegamento con l’interporto di Termini Imerese, e della fermata Valle del Torto, oltre che la riqualificazione e potenziamento della stazione di Lercara Diramazione che potenzierà i collegamenti con Agrigento.

Per il completamento dell’opera è stato nominato come Commissario Straordinario di Governo Filippo Palazzo.

Al termine dei lavori lungo tutto l’asse Palermo – Catania sarà possibile andare da Palermo a Catania in meno di due ore. Riduzioni dei tempi di viaggio progressive sono previste comunque già prima di tale data, grazie all’attivazione per fasi dei nuovi tratti di linea. Gli interventi programmati, inoltre, garantiranno la velocizzazione dei collegamenti e incrementeranno gli standard di regolarità e puntualità dei treni.

L’intero intervento per la nuova linea Palermo – Catania – Messina prevede un investimento complessivo di 9,3 miliardi di euro, finanziati anche con i fondi del PNRR. Al momento sono in fase avanzata i lavori nella tratta Bicocca – Catenanuova e sono iniziati quelli per realizzare il raddoppio dei binari delle tratte Fiumefreddo-Taormina/Letojanni e Taormina-Giampilieri. Negli ultimi mesi sono stati aggiudicati i lotti Dittaino – Catenanuova ed Enna – Dittaino e lanciate le gare per le tratte Lercara – Caltanissetta, Caltanissetta-Enna, il nodo di Catania e, oggi, la Fiumetorto-Lercara.