7 Febbraio 2023 Giudiziaria

LA SENTENZA: DECEDUTA DOPO UN INTERVENTO AL POLICLINICO, CONDANNATO A DUE ANNI IL PROF. LAZZARA

di Edg - A quattro anni dall'inizio del processo per la morte della signora Lucia Sigari, 59 anni, ieri in tarda serata il giudice monocratico Salvatore Pugliese ha emesso una sentenza di condanna per il prof. Salvatore Lazzara (dirigente medico nel reparto di Chirurgia Generale ad Indirizzo Oncologico del Policlinico) a due anni di reclusione e al risarcimento di tutti i danni in solido con il Policlinico Universitario. Ha invece assolto per non aver commesso il fatto, il dott. Roberto Messina, medico rianimatore di turno del reparto di Anestesia e rianimazione durante il decorso post operatorio. L'accusa, rappresentata dalla dott.ssa Arena, aveva chiesto la condanna a un anno di reclusione per il prof. Lazzara (difeso dall'avvocato Carlo Zappalà) e l'assoluzione per il dott. Messina (inizialmente erano 7 i medici indagati). Le parti civili Giovanni Calarco, e i figli Giuseppe ed Elisa, erano rappresentati dall'avvocato Giuseppe Romeo.

LA VICENDA.

Il 27 febbraio del 2017, dopo circa tre settimane di ricovero presso l'UOC di Chirurgia Generale ad indirizzo oncologico del Policlinico di Messina, la signora Lucia Sigari viene sottoposta ad intervento per la rimozione di un tumore alla testa del pancreas. La paziente esce dalla sala operatoria incosciente e viene portata in terapia intensiva dove per circa tre ore viene sottoposta a terapia per stabilizzarla. La donna non risponde alle sollecitazioni e alle 20 viene chiamato il prof. Lazzara che decide di continuare il monitoraggio e di non intervenire per bloccare ("procedere alla relaparotomia") un'emorragia in corso ("shock emorragico da sanguinamento post-operatorio in esito ad intervento di duodeno-cefalo-pancreasectomia per adenocarcinoma della testa del pancreas"). Intervento che, come hanno sostenuto in giudizio i tre consulenti del Pm e i due delle parti civili (i dottori Bondì e Angiò), le avrebbero potuto salvare la vita.