Operazione antidroga “Drug Express”: due condanne e un’assoluzione
I giudici del Tribunale di Barcellona – presidente Antonino Orifici, componenti Noemi Genovese e Mariacristina Polimeni – su richiesta del sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Messina, Francesco Massara, al termine del processo con il giudizio ordinario, hanno condannato due dei tre imputati, assolvendone un terzo. I tre imputati erano stati coinvolti nel procedimento giudiziario scaturito dall’operazione antidroga “Drug Express”, coordinata dai magistrati della Dda di Messina ed eseguita dalla Guardia di finanza e dalla Polizia, all’alba del 16 luglio 2021, nel triangolo di territorio compreso tra Milazzo, Barcellona e Torregrotta ed estesa anche a Messina e persino nell’area laziale di Bracciano.
Le tre persone, per la scelta del rito ordinario, erano state rinviate a giudizio dinanzi ai giudici del Tribunale di Barcellona. All’esito del processo il barcellonese Gianluca La Cava 22 anni, è stato condannato a 12 anni e mesi 3 di reclusione, visto che è stata riconosciuta la continuazione con altri reati. Il pubblico ministero aveva invece chiesto una pena maggiore, 19 anni di reclusione. L’uomo, che ha anche ottenuto l’assoluzione per due reati, è stato difeso dall’avvocato Gaetano Pino. Per Sebastiano Chiarenza, 29 anni, di San Pier Niceto, anche lui difeso dall’avvocato Paolo Pino, previa derubricazione in ipotesi lieve, la condanna è stata di 8 mesi di reclusione ed una multa di 900 euro (il pubblico ministero aveva invece chiesto una condanna maggiore a 2 anni e 8 mesi). L’assoluzione per non aver commesso il fatto è stata invece decisa per Cristian Vento 40 anni, originario di Milazzo e residente nell’hinterland, difeso dagli avvocati Nino Aloisio e Cristian Mazzeo, per il quale anche il pm aveva chiesto l’assoluzione.
Gli altri dieci imputati coinvolti nella stessa operazione sono stati giudicati con il rito abbreviato nell’aprile dello scorso anno.