‘MINACCIA BIONDA’, IL CONCERTO SPETTACOLO DI PATTY PRAVO CON LA VOCE NARRANTE DI PINO STRABIOLI VENERDI’ 12 MAGGIO AL TEATRO MANDANICI DI BARCELLONA
Gran finale venerdì 12 maggio alle 21,00 al Teatro Mandanici di Barcellona P.G (Me) di Teatral-mente la rassegna promossa dalla Ri.Ca.Eventi.
Dopo il successo del tour estivo Patty Pravo torna a grande richiesta con il suo live “Minaccia Bionda”. Un concerto imperdibile, che in Sicilia, oltre a Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina la vedrà protagonista il 14 maggio al Teatro Impero di Marsala. E saranno le sue uniche date in Sicilia.
In Minaccia Bionda la grande interprete della canzone italiana, in piena libertà e nello stile che la contraddistingue, si racconterà fra musica e parole. In scena successi, ricordi, aneddoti e contributi video, alcuni dei quali inediti “cuciti” dalla sapiente voce narrante di Pino Strabioli.
Dalle mitiche notti romane del Piper Patty Pravo continua ad accompagnare il pubblico tra successi, provocazioni ed intense interpretazioni. In scaletta i brani che hanno fatto la storia della musica italiana come “Pensiero stupendo”, “Il paradiso”, “E dimmi che non vuoi morire”, “La bambola”, ma anche quelli più ricercati e sperimentali del suo repertorio.
Patty Pravo, 120 milioni di dischi venduti, ha influenzato generazioni, sconvolto le regole, esplorato e sperimentato nella musica e nello stile.
Minaccia Bionda è un autentico viaggio dentro il mondo di Patty Pravo. L’interprete si racconta a Pino Strabioli ed al suo pubblico, edè un racconto che oltre ai suoi successi contiene anche gli omaggi agli autori che le hanno regalato nel corso della sua straordinaria carriera canzoni memorabili, da Antonello Venditti a De Gregori, passando per Leo Ferrè e Jacques Brel.
I biglietti per assistere al concerto di Barcellona si possono acquistare nei Circuiti Tickettando, Ticketone e nelle agenzie abilitate, per Marsala Liveticket e Ticketone.
Il tour è prodotto e organizzato da Vincenzo Berti & Gianluca Bonanno per Ventidieci. “Minaccia bionda è curato da Pino Strabioli e Simone Folco.