30 Settembre 2023 Senza categoria

Coordinamento “Invece del Ponte” al sottosegretario Freni, “Il progetto del ponte Stretto non c’è”

"Il sottosegretario al Mef Federico Freni, per non smentire il suo leader Salvini, racconta la favoletta che il progetto esecutivo del ponte sullo Stretto c'è e che quindi i cantieri potrebbero avviarsi già l'anno prossimo. Niente di più falso. Siamo, come anche Freni dovrebbe sapere, ancora nella fase dell'aggiornamento di un progetto definitivo, tutt'altra storia rispetto a percorsi e procedure, tutte ancora da avviare e lontanissime da un progetto esecutivo".

Lo afferma in una nota il coordinamento Invece del ponte -
cittadini per lo sviluppo sostenibile dell'area dello Stretto. "Aggiunge Freni che i soldi ci sono e che è pronto ad inserire due miliardi nella prossima finanziaria. Altra bugia: i soldi ci saranno quando il bilancio dello Stato avrà stanziato l'intera cifra. Siamo lieti che il governo intenda stanziare due miliardi per lo sviluppo dell'area dello stretto di Messina. Almeno per il miliardo sponda Messina, possiamo elencargli i migliori utilizzi possibili per le reali necessità del territorio, invece del ponte". Il coordinamento cita, tra le altre cose, i 50 milioni per il completamento del porto di Tremestieri, liberando definitivamente Messina dal traffico dei tir; 510 milioni per la riqualificazione dei navigli e del materiale rotabile e degli approdi e stazioni dello stretto di Messina per l'efficientamento dell'attraversamento dinamico dello Stretto, riducendo di molto il tempo di traghettamento dei treni (come previsto dal Mit appena nel 2022); 274 milioni previsti, e poi tagliati, del Pnrr per opere di fondamentale importanza per lo sviluppo sostenibile dei nostri luoghi; 100 milioni per disinquinare tutta l'area della Falce e per la sua definitiva valorizzazione; 80 milioni alla realizzazione della "piastra logistico-distributiva" e al suo collegamento col porto di Tremestieri; 10 milioni a un piano integrato per l'edilizia scolastica”.

"E, se resterà qualcosa del miliardo - si aggiunge - finanzi in tutta la nostra Provincia opere davvero necessarie ed urgenti per la viabilità, stradale ed autostradale, e per la messa in sicurezza del territorio che frana ad ogni acquazzone".