17 Gennaio 2024 Giudiziaria

Chiusa l’inchiesta sulle presunte false sponsorizzazioni alla Top Spin, squadra di A1 di tennistavolo

L’inchiesta sulle presunte false sponsorizzazioni alla squadra di A1 di tennistavolo, la Top Spin, adesso è chiusa. L’atto ex art. 415 bis c.p.p. è stato firmato dalla sostituta Francesca Bonanzinga, che ha coordinato l’indagine della Guardia di finanza, e dal procuratore vicario Rosa Raffa.

Sono sempre nove gli indagati, e rispetto alla valutazioni tecniche che in corso d’opera hanno effettuato i giudici del Riesame - sulla qualificazione dei reati, non sulle esigenze cautelari ovviamente -, la Procura mantiene invece ferme le proprie valutazioni sulla tipologia dei reati contestati, che sono tentata concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, e infine emissione o utilizzazione di fatture per coprire operazioni inesistenti.
Gli indagati sono (le qualifiche si riferiscono all’epoca dei fatti): Roberto Gullo, funzionario della direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Messina, i commercialisti Antonino D’Andrea e Dario Grussu, il presidente della Top Spin Giorgio Quartuccio, l’amministratore della squadra Giuseppe Quartuccio, Pietro e Leone Mondello, titolari nei vari ruoli della Saccne Petroli Spa e Nestler combustbili, e i commercianti Simona Pagano, proprietaria di una tabaccheria, e Francesco Vinci, titolare della società che gestisce il ristorante “Toro Nero”.
Sono assistiti dagli avvocati Marcello Siracusano, Antonella Gullo, Giovanni Caroè, Nunzio Rosso, Nino Favazzo, Annalaura Musolino, Salvatore Silvestro e Diego Foti.