9 Febbraio 2024 Politica e Sindacato

AOU “G. Martino” Messina: Oggi l’insediamento del nuovo Commissario Straordinario Giorgio Giulio Santonocito. L’interrogazione al ministro del Pd Crisanti: vicenda surreale

È a lavoro da oggi il dott. Giorgio Giulio Santonocito, il nuovo manager che guiderà l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Gaetano Martino” di Messina.

55 anni, nato a Gela, il dott. Santonocito è stato fino a questo momento Direttore Generale dell’ASL Roma 5. Un percorso professionale, il suo, costellato da numerose esperienze direzionali alla guida di aziende sanitarie. Già a partire dal 2013 ha ricoperto l’incarico di Direttore Amministrativo dell’Asp di Caltanissetta e Commissario Straordinario fino a luglio del 2014, per poi dirigere - dal 2014 al 2018 - l’ARNAS Garibaldi e l’ASP di Agrigento fino al 2019, anno in cui si è poi trasferito nella capitale per guidare l’ASL Roma 5. È stato Ragioniere Generale del Comune di Catania dal 2008 al 2013.

Il dott. Santonocito si è laureato in Economia Aziendale all’Università Bocconi di Milano e in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni presso l’Università degli Studi di Catania. Ha, inoltre, conseguito un master in “Scienze Giuridiche e Forensi per le Professioni Sanitarie” e in “Innovazione e Management delle Amministrazioni Pubbliche”. È stato docente a contratto di Economia Sanitaria presso l’Università di Catania e la Luiss Business School di Roma.

Il dott. Santonocito svolgerà, per il momento, le funzioni di Commissario Straordinario nelle more del perfezionamento della sua nomina a Direttore Generale.

“Esprimo il mio compiacimento per la nomina del Dott. Giorgio Giulio Santonocito - ha detto la Rettrice Prof.ssa Giovanna Spatari - alla guida dell’AOU G. Martino e gli auguro buon lavoro. Sono certa che avremo modo di operare in sinergia con l’obiettivo comune della crescita della nostra Azienda Ospedaliera Universitaria”.

“Sono felice - ha sottolineato il Dott. Santonocito – di intraprendere questo nuovo percorso. Ringrazio il Governo Regionale e la Rettrice Prof.ssa Giovanna Spatari per aver creduto in me. Sono certamente numerosi gli obiettivi da perseguire affinché i processi organizzativi di un’azienda sanitaria possano essere efficienti ed efficaci. Tutto ciò è ancor più sfidante in un’Azienda Ospedaliera Universitaria dove è inscindibile il rapporto tra assistenza, didattica e ricerca. Il mio impegno sarà massimo per favorire sempre un dialogo costruttivo e porre in essere attività concrete per rispondere al meglio a quella richiesta di salute che i cittadini ogni giorno pongono e a cui abbiamo il dovere di dare risposta”.

La nota del prof. Crisanti: cordoglio e preoccupazione, invece, per coloro che avranno a che fare con il manager a Messina

“Il dottor Giorgio Giulio Santonocito non ha resistito alla pressione e fugge da Tivoli: non possiamo che felicitarci per tutti i cittadini e i pazienti dell’Asl Roma 5, finalmente liberati. Allo stesso tempo, non possiamo non esprimere cordoglio e preoccupazione, invece, per coloro che avranno a che fare con il manager a Messina”. Lo scrive in una nota il senatore Pd, professor Andrea Crisanti, gia’ primo firmatario di un’interrogazione al ministro della Salute per richiedere di sollevare il dirigente in questione dal suo incarico. “Piu’ seriamente, non possiamo non indignarci per una vicenda che ha del surreale”, aggiunge Crisanti: “Non c’e’ limite all’abuso che si fa dei soldi pubblici. Ricordiamo che il dottor Santonocito era, fino a pochi giorni fa, direttore generale della Asl Roma 5 diventata tristemente nota alle cronache per il rogo all’Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli dell’8 dicembre scorso, nel quale, ricordo, sono morti 3 pazienti. Dopo oltre 4 anni di gestione il dottor Santonocito puo’ orgogliosamente vantare il merito di aver piazzato il San Giovanni Evangelista fra gli otto ‘peggiori’ ospedali nazionali, come risulta dal report del Programma nazionale esiti (PNE) del 2023 dell’AGENAS. Valutazione che e’ ricorsa costantemente anche negli anni passati. A proposito del rogo, stando a quanto raccontato da dipendenti e medici che hanno lavorato con lui e che a piu’ riprese ne hanno denunciato l’operato, il dirigente non ha ascoltato chi, meglio informato e preparato di lui, lo avvertiva rispetto ai pericoli delle sue decisioni, tra cui quella di non rimuovere i rifiuti ammassati sotto le finestre dell’ospedale, proprio quelli dai quali sarebbe partito l’incendio. Provvedimento piu’ volte richiesto con urgenza dall’allora direttore sanitario dell’ospedale in questione, al quale Santonocito non ha ritenuto di dare seguito. Ora si apprende che la Regione Sicilia ha apprezzato le res gestae di Santonocito al punto di consegnargli la nomina di Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico ‘G. Martino’ di Messina. E’ vergognoso”, sottolinea ancora l’esponente Pd, “e conferma la necessita’ sempre piu’ impellente dell’approvazione della mia legge di riforma del sistema di nomine dei dirigenti sanitari”.