Foto – Cerimonia di intitolazione della Caserma della Stazione di Messina Arcivescovado in Memoria del Maresciallo Ordinario M.A.V.M. Francesco Bonanno
Oggi 20 giugno 2024, nella mattinata, nella centralissima Piazza Cairoli di Messina, ha avuto luogo la cerimonia di intitolazione della Caserma dei Carabinieri della Stazione di Messina Arcivescovado al Maresciallo Ordinario Francesco Bonanno, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare “Alla Memoria”.
La cerimonia, organizzata dal Comando Provinciale Carabinieri di Messinad’intesa con l’Amministrazione Comunale, si è svolta alla presenza del Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Truglio, quale più alta carica militare e Autorità di Vertice dell’Arma dei Carabinieri, accompagnato dal Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”, Generale di Divisione Giuseppe Spina, nonché del Prefetto Cosima Di Stani, del Sindaco Metropolitano, Dott. Federico Basile, e delle altre Autorità, civili, militari e religiose della provincia. Alla manifestazione hanno preso parte, con i rispettivi Labari, anche i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma della provincia, nonché dell’Associazione Nazionale Carabinieri, custode della memoria e delle tradizioni militari a cui si ispira l’Arma, a testimonianza del rapporto inscindibile che la lega al territorio e alle Istituzioni. All’importante evento, erano presenti la figlia,quale madrina della cerimonia nonché la moglie del militare a cui è stata intitolata la Caserma, il Maresciallo Ordinario M.A.V.M. Francesco Bonanno, arruolatosi nell’Arma nel 1953 e caduto in servizio il 17 luglio 1974, all’età di 40 anni, allorquando ricopriva l’incarico di Comandante della Stazione di Santo Stefano Medio, durante un conflitto a fuoco con un pregiudicato avvenuto nella frazione messinese di Mili San Pietro.
Nel corso della cerimonia, nel piazzale antistante la Stazione Carabinieri di Messina Arcivescovado, è stato schierato un Reparto d’Onore, composto dalla Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, da un Picchetto d’Onore di Carabinieri in Grande Uniforme Speciale, con la tradizionale lucerna con pennacchio, e da un Plotone di Comandanti di Stazione, essenziale presidio dell’Arma presente capillarmente nella provincia come in tutto il territorio nazionale. Partecipi anche il Gonfalone del Comune di Messina, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare e civile, e quello della Città Metropolitana. Tra le fasi solenni che hanno scandito la cerimonia, di particolare significato è stato il momento in cui il Sindaco di Messina Federico Basile ha donato alla Stazione Carabinieri la Bandiera Nazionale che, dopo la benedizione impartita da Don Rosario Scibilia,Cappellano Militare dei Carabinieri della Sicilia Orientale, è stata consegnata al Comandante della Stazione Luogotenente C.S. Gaetano Ilacqua che l’ha issata durante la cerimonia dell’alzabandiera. A seguire, è stata quindi scoperta la targa in onore del Maresciallo Ordinario M.A.V.M. Francesco Bonanno, dalla figlia del militare decorato, accompagnata dalle autorità dell’Arma, dal Prefetto Cosima Di Stani e dal Sindaco. È stata quindi data lettura della motivazione con cui è stata concessa l’onorificenza, incisa sulla targa commemorativa:
“Comandante di Stazione distaccata, nel corso di operazione diretta alla cattura di un pericoloso ricercato che barricatosi in casa minacciava di uccidere la propria moglie, abbatteva la porta per consentire all’ufficiale che gli stava a fianco di lanciare all’interno un lacrimogeno. Trovatosi di fronte il catturando nell’atto di far fuoco con un fucile da caccia, sospingeva di lato il superiore per tutelarne l’incolumità, venendo mortalmente colpito. Esempio luminoso di elette virtù e di generoso altruismo”.