INCIDENTE SUL LAVORO – Messina: e’ morto Mario Angioletti, l’operaio 35enne caduto da un ponteggio a Palermo. Il cordoglio dell’Associazione italiana arbitri
E' deceduto all'opedale Villa Sofia di Palermo, dove era ricoverato da giorni, il 35enne messinese Mario Angioletti. Il quadro clinico era peggiorato ieri quando i sanitari avevano dichiarato la morte cerebrale. Angioletti è stato tenuto in vita attraverso i macchinari poiché il giovane operaio aveva sempre manifestato il desiderio di donare gli organi.
La famiglia ha dato l'assenso per la donazione degli organi. L'elettricista messinese, originario di Torre Faro ma residente a Faro Superiore, era rimasto gravemente ferito a causa di una rovinosa caduta da circa 4 metri per il cedimento di un ponteggio in un cantiere di via Ugo La Malfa, a Palermo. L'uomo, che era anche un arbitro di calcio a 5 della sezione Aia di Messina, era sposato e padre di due figlie. I tantissimi amici ricordanoMario come un ragazzo sempre solare e gioioso, nonostante fosse rimasto particolarmente colpito dalla scomparsa, tre anni fa, del padre a cui era molto legato. Grande lavoratore, era riuscito a ritagliarsi del prezioso tempo per quello che era diventato più di un hobby, l'arbitraggio, che praticava da diversi anni. Una passione ereditata dal padre.
E la grande famiglia dell'Aia di Messina lo ricorda in un post su Facebook con queste parole: Gravissimo lutto per la nostra sezione. Apprendiamo con infinito dolore, la scomparsa del nostro associato amico e collega Mario Angioletti, vittima di un incidente sul lavoro. Non ci sono parole per esprimere la grande tristezza che proviamo in questo momento. Il presidente Santino Morabito, i vice Alessandro Giusto e Salvatore Gatto, il segretario Antonino Catanese, il consiglio direttivo e tutti gli arbitri messinesi si stringono alla famiglia di Mario in questo terribile momento. Durante tutte le gare del weekend, gli arbitri siciliani scenderanno in campo con il lutto al braccio per commemorare Mario.
Anche il Presidente Michele Giordano, il Vice Presidente Vincenzo Madonia e tutte le componenti del Comitato Regionale Arbitri della Sicilia, profondamente affranti, "esprimono il loro più sentito cordoglio per la prematura scomparsa del giovane Arbitro OTS Mario Angioletti, della Sezione di Messina, vittima di un tragico incidente sul lavoro. In questo momento di indicibile dolore, ci stringiamo con sincera partecipazione alla famiglia Angioletti, cui giunga un abbraccio caloroso e commosso, estendendo altresì la nostra vicinanza alla Sezione di Messina, condividendo con loro il gravissimo lutto che ci ha colpito".
«Ci stringiamo alla sua famiglia in questo momento di grande dolore», afferma il presidente di Ance Palermo Giuseppe Puccio che continua: «Il tema della sicurezza nei cantieri per noi e le nostre imprese è e rimane sempre un tema prioritario. Lavorare in sicurezza è il minimo che si possa garantire ai nostri operai e, sebbene il nostro purtroppo non sia un lavoro a rischio zero, da tempo, stiamo portando avanti una serie di iniziative con le parti sociali per garantire maggiore tutela e maggiori controlli nei cantieri».