
Antoci: ”L’Ue faccia la sua parte contro le agromafie”
"Per contrastare questo odioso fenomeno" delle infiltrazioni della mafia e della criminalità organizzata nel settore agroindustriale, "anche l'Ue deve fare la propria parte approvando norme e controlli più severi per le aziende che richiedono l'accesso ai fondi europei della Pac. Il Movimento 5 Stelle chiede che questo pacchetto di norme di contrasto alla mafia venga esteso a tutti i Paesi membri attraverso il varo di una direttiva, su questo ho già presentato una interrogazione alla Commissione europea". Lo fa sapere in una nota Giuseppe Antoci, europarlamentare del M5s. "Il sistema delle autocertificazioni, ancora in vigore in troppi Paesi europei, ha fallito e va sostituito con i controlli più rigorosi di comuni e prefetture", sottolinea Antoci, evidenziando che "il rapporto agromafie di Coldiretti, Eurispes e Fondazione Osservatorio presentato oggi a Roma mette il dito nella piaga" indicando che "le infiltrazioni della mafia e della criminalità organizzata nel settore agroindustriale sono in pericoloso aumento, come testimoniato dal dato del giro d'affari arrivato a ben 25 miliardi di euro, soldi che vengono sottratti agli imprenditori agricoli onesti e all'economia legale".