7 Giugno 2025 Giudiziaria

E’ morta la giudice messinese Maria Fascetto Sivillo

E’ morta a Catania l’ex giudice Maria Fascetto Sivillo (68 anni, originaria di Capizzi, in provincia di Messina) che è stata al centro del caso che ha portato alla sospensione della consigliera laica del Csm Rosanna Natoli, di area Fdi. Era da tempo malata. La notizia del decesso è stata confermata dal suo legale, l’avvocato Carlo Taormina Per il penalista Maria Fascetto Sivillo «è stata uccisa dalla giustizia italiana la notte scorsa».

«Siamo pronti per agire - annuncia l’avvocato Taormina - contro chi ne ha provocato la morte facendola ammalare di cancro per abbassamento delle difese immunitarie dovuti alle incredibili cattiverie da cui è stato attinto un magistrato serio, onesto e preparato che è stato massacrato per aver avuto il coraggio di scoperchiare il verminaio».

Nel settembre del 2019 la giudice aveva presentato in Procura, a Messina una denuncia in cui segnalava parecchi fatti della gestione della sezione Fallimentare del tribunale di Catania, procedimenti che poi si erano conclusi con l’archiviazione delle accuse mosse, anche ad alcuni suoi colleghi. La giudice era poi finita sotto processo a Messina per due distinte vicende. Per quella relativa alla tentata concussione nel marzo scorso aveva registrato in appello la prescrizione per l’ipotesi più vecchia e l’assoluzione per le ipotesi più recenti, riqualificate però in abuso d’ufficio, con la formula “non è più previsto dalla legge come reato”. In relazione alle sue denunce era stata tra l’altro sentita più volte dai magistrati di Perugia, che all’epoca indagavano sul caso Csm-Palamara.