
Procuratore Reggio Calabria, Commissione indica Borrelli. Aspiravano al ruolo anche Ardita e Rosa Raffa
La Commissione incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura ha designato all'unanimità l'attuale procuratore di Salerno, Giuseppe Borrelli, a procuratore della Repubblica di Reggio Calabria. Posto vacante da quando nel settembre del 2024 Giovanni Bombardieri é passato a dirigere la Procura della Repubblica di Torino. La nomina di Borrelli dovrà essere formalizzata adesso dal Plenum dell'organo di autogoverno dei magistrati. Borrelli, 65 anni, ha iniziato la sua carriera in magistratura come sostituto procuratore della Repubblica a Napoli, la sua città natale, dove negli anni Novanta ha condotto importanti inchieste contro la camorra. Per Borrelli, peraltro, si tratta di un ritorno in Calabria. È stato procuratore aggiunto di Catanzaro fino al 2014, anno in cui é stato nominato procuratore aggiunto a Napoli, con la delega sulle indagini contro i casalesi. Nel capoluogo campano Borrelli è rimasto fino al 2020, quando il Consiglio superiore della magistratura gli ha affidato la guida della Procura di Salerno. Per la Procura di Reggio Calabria avevano presentato domanda sette magistrati. Oltre a Borrelli, infatti, aspiravano al ruolo di Bombardieri anche il procuratore di Vibo Valentia Camillo Falvo; il procuratore reggente di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo; i procuratori aggiunti di Catania, Sebastiano Ardita e Ignazio Fonzo e i procuratori aggiunti di Palermo, Marzia Sabella, e di Messina, Rosa Raffa. (ANSA).