Isole minori, scontro tra sindacati e Caronte&Tourist
I sindacati alzano di nuovo il tiro contro Caronte & Tourist Isole Minori, dopo l’incontro di ieri sui temi che da tempo hanno innescato un braccio di ferro: «La società continua a disattendere l’accordo sindacale sulle stabilizzazioni dei marittimi firmato a ottobre, è scandaloso. Intervenga il presidente Schifani, ci prepariamo nuovamente alla mobilitazione dei lavoratori, alle assemblee e dunque allo sciopero», scrivono i segretari generali regionali Alessandro Grasso Filt Cgil, Dionisio Giordano Fit Cisl e Katia Di Cristina Uiltrasporti. Eppure sulle rivendicazioni, il governi nazionale e regionale avevano integrato la convenzione, coprendo le esigenze economiche rappresentate dagli armatori. E ora? «La società ci propina una rivisitazione peggiorativa dell’accordo siglato ad ottobre. Il Gruppo Caronte va all’incasso al ministero anche con il nostro notevole contributo e ritiene adesso di modificare gli accordi. L’arroganza ha un limite e la proprietà della Caronte & Tourist con queste azioni è andata decisamente oltre».
