13 Luglio 2025 Politica e Sindacato

FOTO – Il corteo nella zona Sud di Messina: “Sarebbe la pietra tombale con la quale ci vogliono seppellire”

"Da Contesse a Granatari sti canteri non sann'a fari". E' stato questo lo slogan che più ha rappresentato la centinaia di manifestanti No Ponte che hanno percorso ieri le vie di Villaggio UNRRA e Contesse. Il corteo molto partecipato con cori e slogan che riecheggiavano le tante stagioni del movimento No Ponte è stato accolto con favore dagli abitanti del quartiere.

Per la prima volta un corteo sfilava per quelle strade ed è stato molto importante, molto importante perché proprio in quella porzione di città sorgerebbe la nuova stazione ferroviaria e perché già oggi quei quartieri sono stati invasi da camion che ad ogni ora trasportano i materiali di scavo delle gallerie del raddoppio ferroviari Giampilieri-Fiumefreddo.

Villaggio UNRRA e Contesse sono, dunque, a tutti gli effetti un laboratorio che anticipa la presa di possesso della città da parte di Webuild e Stretto di Messina Spa. E' lì che si sta sperimentando la capacità di sopportazione di una popolazione che ha assistito alla passerella di politici di ogni colore politico, che tanto hanno blaterato, ma che nulla hanno fatto per difendere gli abitanti della zona sud della città.

I manifestanti hanno espresso l'intenzione di continuare una lotta che dura ormai da oltre 25 anni. Se, senz'altro, infatti, un momento decisivo sarà quello dell'eventuale avvio della cantierizzazione, già il 9 agosto ci si ritroverà in piazza alle ore 18.00 con concentramento a piazza Cairoli.