25 Luglio 2025 Politica e Sindacato

Ponte sullo Stretto: Sospesi tra voto del Cipess e fronte del No

La missione romana del sindaco Federico Basile non si è limitata alla riunione svoltasi a Palazzo Ripetta, su iniziativa dell’Anci. Al centro delle interlocuzioni tra la città di Messina, il Governo e la società “Stretto” c’è ovviamente il progetto del Ponte e delle opere connesse, collegate, propedeutiche o complementari che siano. L’Amministrazione comunale vuole capire quale sarà il cronoprogramma nel dettaglio, soprattutto per quel che riguarda i cantieri preliminari e le opere richieste da Palazzo Zanca. Il quadro sarà più chiaro nel momento in cui le procedure, arrivate alle porte del Cipess, compiranno lo step decisivo: l’approvazione del progetto definitivo da parte del Comitato interministeriale e l’inizio della fase realizzativa. Oggi dovrebbe esserci a Roma una riunione preparatoria, probabilmente ci sarà bisogno di più giorni e il voto del Cipess potrebbe avvenire tra il 2 e il 7 agosto, in ogni caso prima della pausa ferragostana.

Sul fronte del No, intanto, continuano le iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica in una fase decisiva dell’iter relativo al collegamento stabile tra Sicilia e Calabria. «Lo sapete qual è uno dei motivi per cui la procedura del progetto del Ponte sullo Stretto ha avuto uno stop? È il passaggio dell'avifauna migratoria sullo Stretto, uno spettacolo della natura tutelato dell'Unione europea e che rischierebbe di infrangersi sul muro del Ponte». Lo dicono i rappresentanti del Comitato “No Ponte Capo Peloro” che per oggi, alle 18, nella sede di “Casa Cariddi” a Torre Faro, promuovono un confronto con la nota ambientalista messinese Anna Giordano, sul tema «dell'importanza e della bellezza di questa rotta migratoria e della necessità di difenderla come patrimonio universale».