7 Agosto 2025 Cronaca di Messina e Provincia

Suicidio di Argentino, il legale: “Lo Stato è responsabile, spero che le due famiglie trovino pace”

«È il triste, drammatico epilogo di una storia di cui si supponeva già il finale. Sara è stata uccisa, Stefano si è tolto la vita e l’unica responsabilità è da attribuire allo Stato». Così l’avvocato Stefano Cultrera, legale di Stefano Argentino, ventisettenne suicida in carcere a Messina dove era detenuto per il femminicidio di Sara Campanella.

"Lo Stato dovrà sentirsi responsabile del misfatto"

«Avevo chiesto una perizia psichiatrica - aggiunge Cultrera - perché avevo compreso Stefano e i suoi problemi... mi ero fatto portavoce degli stessi fuori dal carcere e il gip me l’ha negata. Avrebbe potuto salvare almeno una delle due vite, invece lo Stato dovrà sentirsi responsabile del misfatto».

«Auspico - conclude il legale - che le due famiglie, accomunate da un immane dolore di un destino avverso possano trovare la pace terrena in un abbraccio silenzioso di dolore, antefatto ed epilogo di un qualcosa che non sarebbe mai dovuto succedere e che avrebbe potuto essere evitato».