
Assegnati i premi NOPONTE AWARDS 2025
Il comitato Noponte Capo Peloro ha consegnato oggi 27 agosto a Casa Cariddi a Torrefaro, centro di resistenza noponte, i premi della terzaedizione dei NOPONTE AWARDS, una originale ed ironica manifestazione in cui sono state/i premiate/i , con un trofeo ed una pergamena con la motivazione del premio, coloro che si sono distinti per aver preso posizione contro il progettato ponte sullo Stretto con interviste, scritti, fumetti, dichiarazioni e/o dato voce ai noponte. C’è stato spazio anche per "premiare" i Siponte, senza trofeo né pergamena!
L’arco temporale per essere candidati al premio è stato circoscritto alla “nuova campata” del ponte sullo Stretto, ovvero dall’insediamento del nuovo governo Meloni.
Due le categorie di premi: Noponte e Siponte, a cui si sono aggiunte delle Menzioni speciali della giuria.
Per la categoria Siponte erano previste anche 6 sezione di premio (In allegato tutti i premiati e la sintesi delle motivazioni). In totale i premiati sono stati 7 Noponte e 6 siponte, oltre a 3 menzioni speciali.
Un riconoscimento è stato attribuito anche al gruppo dei giovani noponte che hanno contribuito a gestire le attività estive di Casa Cariddi.
Alla presenza di un folto e divertito pubblico noponte sono state lette le motivazioni del premio e sono state ascoltate le dichiarazioni dei premiati, in presenza o in video.
Erano presenti tra i premiati: Antonino Risitano, Nino Mostaccio (Slowfood), Antonella Donato (Associazione pescatori Feluche dello Stretto), Mariagrazia Sapienza (blog Argo). Hanno inviato un video o un messaggio di ringraziamento: Michele Ainis (ha ritirato il premio Elio conti Nibali), Angelo Bonelli (ha ritirato il premio Alessandra Minniti), la Redazione di “E’ sempre Cartabianca”. I siponte non sono stati invitati perché è un premio ironico, divertente, ma non masochista.
Di seguito l’elenco dei premiati per categoria e sezione di premio:
CATEGORIA NOPONTE:
Menzione speciale:
CATEGORIA SIPONTE:
Menzione speciale “per chi l’ha sparata più grossa”:
Ha sconfitto la concorrenza di Antonio Tajani (Ministro degli Esteri),Enzo Siviero (rettore Università telematica eCampus), il “progettista” del ponte sullo Stretto.
ALLA REDAZIONE di “E’ SEMPRE CARTA BIANCA”-RETEQUATTRO
Per i numerosi servizi effettuati, con qualsiasi tempo ed a qualsiasi ora, raccogliendo e dando voce alle testimonianze dei noponte
AD ANGELO BONELLI (parlamentare Europa Verde)
chiamato Angelo degli Esposti, per l’uso frequente di esposti, ma ora diventato Angelo Del Noponte per i suoi numerosi interventi a sostegno della lotta contro il ponte.
AD ANTONIO SPADARO (teologo, giornalista)
Accusato di essersi ridotto a fare l’ultrà anti ponte, ci sta regalando interventi sui social e sulla stampa di alto spessore culturale e poetico a tutela dello Stretto, perfetta risposta per chi si domanda: “perché padre Spadaro, nato a Messina, uomo di cultura e di fede, con linguaggio forbito e poetico dovrebbe intervenire contro un’opera che vuole uno di Milano, di poca cultura, dubbia fede e dal linguaggio tutt’altro che forbito e poetico?”
A MICHELE AINIS (costituzionalista)
Le critiche che ha ricevuto da certi ambienti per i suoi articoli e interviste contro il ponte vanno considerate come “medaglie” raccolte da Michele Ainis , a cui vogliamo aggiungere il trofeo dei NoponteAwards per esprimergli la nostra solidarietà e la nostra riconoscenza per i suoi interventi da messinese, da costituzionalista, da uomo di cultura e che, come noi, non si rassegna al destino pontista che la “capocrazia” italiana ha deciso per Messina.
A SLOW FOOD ed agli equipaggi delle FELUCHE
La motivazione del premio Noponte Awards per Slowfood ed i pescatori delle Feluche dello Stretto, la traiamo da una nota stampa di Slowfood:
“Crediamo fermamente che l’unico ponte possibile sia quello della consapevolezza: unire le persone nella tutela del paesaggio, del lavoro e della biodiversità. Non servono opere inutili e distruttive. Servono comunità capaci di scegliere il futuro, insieme. Quella Comunità che stiamo lentamente, ma ostinatamente, costruendo, fatta di allevatori, agricoltori, trasformatori, cuochi e attivisti che operano quotidianamente con pratiche agroecologiche per custodire la biodiversità, dalle terre più alte alle acque più profonde! Pertanto No Grazie, il Ponte No!”
AD ANTONIO RISITANO (Ingegnere e docente universitario)
In questi mesi ci ha abituato a parlare di cavi, funi, selle e ad utilizzare con facilità termini tecnici dal significato oscuro come fretting, prove di fatica dei materiali, rischi di galopping (questo più intuitivo), il tubo Venturi, che ormai citiamo con nonchalence nelle nostre conversazioni quotidiane, facendo capire a tante persone aspetti e problematiche tecniche che si guardavano bene dal farci comprendere. Ci ha inoltre fatto capire quanto sia preoccupante la situazione dal punto di vista tecnico e che non ha senso tentare di costruire un ponte “non fattibile”che non si regge in piedi.
PIF (regista, attore, scrittore)
Ricordiamo la Iena PIF (Pierfrancesco Diliberto) quando nel 2005, nelle finte vesti di un imprenditore padano costruttore di bulloni, venne a Messina per entrare nel business del ponte offrendo soldi, posti di lavoro, affari ai messinesi terroni e abusivi. Rischiò la propria incolumità più volte viste le brusche reazioni nopontiste, legalitarie e antileghiste dei messinesi intervistati. Concluse il servizio chiedendo consiglio ai leghisti i quali gli consigliarono di fornire bulloni truccati per la costruzione del ponte così “cade giù alla prima auto che passa”.A 20 anni da quel servizio delle Iene il “nostro” ha rilasciato una intervista ed in poche parole ha asfaltato Salvini ed il suo ponte.
MENZIONE SPECIALE
AD ORNELLA VANONI Per avere detto a “Che tempo che fa” fuori dai denti quello che abbiamo sempre pensato tutte/i, viene attribuita a Ornella Vanoni una Menzione speciale Noponte Awards 2025 categoria NOPONTE (Ornella Vanoni : il ponte più lungo del mondo? Ma chi ca... Se ne frega)
AL blog “ARGO - cento occhi su Catania”
Con lunghi e dettagliati report (anche a puntate!) ha raccontato le nostre battaglie, i nostri dubbi, il nostro impegno. Nella speranza anzi certezza che i suoi occhi o la sua nave possano finalmente vedere la città dello Stretto festante per essersi liberata del mostro di cemento ed acciaio.
MOTIVAZIONI PREMI SIPONTE
A ROBERTO VANNACCI (parlamentare europeo Lega)
E’ sostenitore di quella “bufala in mimetica”, creata dal governo Meloni, che il ponte sullo Stretto è dual use, ovvero civile e militare, come la diga di Genova ed a questo punto anche come il mattarello da cucina, utilizzabile sia per la pasta che come arma bianca.
A Messina ha dichiarato che il ponte: "garantirà lo spostamento di equipaggiamenti e mezzi da una parte all’altra dell’Europa
Pensavamo che ad avere problemi di geografia fosse solo Salvini, che confondeva lo Stretto di Messina con il Canale di Sicilia, ed invece scopriamo che anche il “nostro” generale ha qualche problema perché se il ponte servirà a spostare mezzi ed equipaggi militari da una parte all’altra dell’Europa, o guarda la cartina dell’Europa al contrario (e possiamo capire perché) oppure sarà il caso che avverta i paesi Nato della Lituania, Lettonia ed Estonia! Insomma, se intendono fare il ponte sullo Stretto così come sanno la geografia siamo messi proprio bene!
A PIETRO CIUCCI (a.d. Stretto di Messina spa)
L’ultima sua trovata per conquistare i messinesi al ponte è quella del costo del pedaggio sul ponte, che ha avuto uno strano andamento inverso al numero dei lavoratori occupati per la grande opera, riducendosi a 4 euro rispetto ai circa 35 iniziali. In attesa che arrivi la notizia che il pedaggio del ponte verrà non solo eliminato, come quello di Villafranca (ma che oggi non è ancora stato eliminato), ma che verremo pure pagati per attraversarlo (anche se ci saranno i soliti no a tutto che diranno "mancu pagati"), consegnamo per il secondo anno consecutivo, il NOPONTE AWARDS categoria “siponte” sezione “Vengano signori vengano”
A FEDERICO BASILE (sindaco di Messina)
Per sintetizzare la posizione del sindaco Basile negli ultimi tre anni sul progetto del ponte sullo stretto con un monosillabo, sarebbe un...non lo troveremmo nella lingua italiana, potrebbe essere, mettendo insieme tutti i suoi si, ni, no, mah, boh, SNNMS. Non è forse chiaro a leggersi ma è sicuramente chiaro il significato: per motivi elettorali ho cambiato idea sul ponte più volte e non ho fatto sicuramente niente per contrastarlo, il ponte ormai c'è e ce lo teniamo e che Dio ce la mandi buona.
Le richieste del sindaco di opere preliminari e compensative per conto dei messinesi alla Stretto di Messina spa assomigliano agli ultimi desideri dei condannati a morte visto che la città sarà sepolta da cemento, cantieri e camion. Premio NOPONTE AWARDS 2025, categoria “siponte” sezione “Banderuola” .
A MATTEO SALVINI (Ministro Infrastrutture e trasporti)
Due sue memorabili e recenti dichiarazioni che hanno determinato dei sommovimenti tellurici di tipo rotatorio nelle tombe del Brunelleschi e di San Francesco di Paola.
Quando Salvini nel maggio 2023 paragonò non solo la cupola del Brunelleschi al ponte sullo stretto, ma lui stesso all’illustre architetto, si registrò la caduta di alcune pietre dalla cupola quattrocentesca. Ha citato pure San Francesco di Paola come esempio di attraversamento dello Stretto senza traghetti, ma il santo non ci sta sicuramente a passare per pontista in considerazione del fatto che attraversò lo Stretto non con un ponte miracoloso ma con un mantello miracoloso, il massimo dunque dell’attraversamento dinamico (secondo la storia o la leggenda il traghettatore dell’epoca aveva richiesto un prezzo esoso per passare, come dire corsi e ricorsi della storia).
Ci sono voci che dicono che gli spiriti di Brunelleschi e San Francesco di Paola stiano cercando Salvini: ci auguriamo che, come gli spiriti del Natale di dickensiana memoria apparsi al perfido e scontroso Mr. Scrooge, possano fargli cambiare idea sul ponte facendogli ricordare i tempi felici in cui era un noponte convinto, NOPONTE AWARDS 2025 categoria “siponte” sezione “Pacco, doppio pacco, contropaccotto”.
A STRETTOWEB (giornale online di Calabria e Sicilia)
Ci conferma ancora una volta che nel campo delle fake news sul ponte sullo Stretto e soprattutto sui noponte è imbattibile, ingiocabile, insuperabile. Per questi motivi la giuria all’unanimità e per acclamazione, dopo avere deciso per il futuro di eliminare il Premio per la sezione “disinformazia sul ponte” in quanto Strettoweb è un fuoriclasse e non c’è competizione, di attribuire il NOPONTEAWARDS categoria “siponte” sezione “Disinformazia pontista forever” a STRETTOWEB per il terzo anno consecutivo.
A PIPPO TRISCHITTA (presidente commissione consiliare ponte)
In passato era ossessionato dai Kinder Maxi consumati dall'allora sindaco, oggi invece è affetto da felinofobia e gerontofobia, ovvero è ossessionato dai gatti e dagli anziani, che vede ovunque e che tramano contro il ponte che lui sostiene. Il sit-in noponte davanti alla prefettura? 4 gatti anziani che vivono alle spalle dello Stato. Il corteo noponte? 4gatti. La manifestazione noponte con le feluche: 4 gatti, anzi 48 con i gatti che vengono da fuori.
Ma la madre di tutte le sue ossessioni è la realizzazione del ponte sullo Stretto.
Siamo in presenza di un classico caso di “apofenia” (dal greco "apo", che significa "senza", e "phénein", "mostrare") ovvero un “pregiudizio cognitivo che porta ad associare due eventi o oggetti in realtà scollegati”. Attenzione non è una patologia ma un fenomeno psicologico umano, sono quelle scorciatoie mentali che si utilizzano per semplificare “la realtà e che portano a percezioni distorte o valutazioni imprecise”.
Gli esperti consigliano di rilassarsi, respirare profondamente, fare meditazione. E’ quanto ci sentiamo di consigliargli, soprattutto prima di scrivere certi post sul suo profilo fb, e qui non scherziamo più, perché i cittadini e le cittadine qualsiasi età abbiano, qualsiasi opinione abbiano, vanno rispettate/i, e chi lavora per lo Stato o percepisce una pensione statale dopo avere lavorato una vita, non vive sulle spalle dello Stato ma è lo Stato che ha vissuto e vive grazie a loro.
NOPONTE AWARDS 2025 categoria “siponte”, sezione “Apofenia” a Pippo Trischitta
Menzione speciale “per chi l’ha sparata più grossa”:
A Matilde Siracusano (parlamentare Forza Italia)
Ha sconfitto la concorrenza di Antonio Tajani (Ministro degli Esteri),Enzo Siviero (rettore Università telematica eCampus) e del progettista. Le loro dichiarazioni in breve sono state: