
Caso salmonella: Chiusa un’attività commerciale
L’input è partito direttamente dalle mamme dei bambini, alcuni ricoverati in ospedale, per i sospetti casi di salmonella e i provvedimenti sono giunti a stretto giro. Hanno interessato i due locali che avevano fornito il cibo consumato durante una festa per bambini i controlli del servizio igiene degli alimenti di origine animale dell’Asp che hanno portato alla chiusura di un panificio rosticceria sanzionato anche con una multa salata. Elevata una multa per l’altra attività. Finora, tuttavia, non sarebbero stati trovati riscontri sulle tracce di salmonella, si attendono gli esami dei campioni di cibo raccolti dai veterinari dell’Asp.
A entrare in azione due squadre attivate dal Dipartimento di prevenzione veterinario dell’Asp diretto da Santi La Macchia al quale si sono rivolte cinque mamme preoccupate per i loro bambini. Le segnalazioni sono giunte diversi giorni dopo la festa quando i sintomi si erano già manifestati e alcuni bambini erano finiti all’ospedale. La chiusura immediata è scattata per la rosticceria (che si trova a Ganzirri) che aveva fornito i rustici consumati durante la festa. Nel locale sono state trovate gravi carenze igieniche non idonee alla preparazione degli alimenti. È stata elevata una multa da 7500 euro. Una situazione diversa è stata invece riscontrata nella pasticceria che aveva fornito la torta. Il locale era pulito e i macchinari funzionanti e in ordine. L'unico problema riscontrato è stata la mancata applicazione di un protocollo che prevede il campionamento degli alimenti. Per questo motivo è stata elevata una multa da duemila euro. Sono stati effettuati campioni su diversi alimenti come le uova sia quelle pastorizzate, che su quelle fresche utilizzate per le varie preparazioni e su altri alimenti. Tutti i campionamenti sono stati inviati all’Istituto zooprofilattico di Barcellona che nei prossimi giorni darà i risultati. I controlli sono stati estesi anche sul personale che lavora nelle due attività. Intanto sono ricoverati nel reparto di Pediatria del Papardo due bambini che avevano partecipato alla festa, per uno sarebbe arrivata la conferma, mentre si trova al Policlinico una bambina di 10 anni che aveva accusato disturbi gastro intestinali dopo aver mangiato un hotdog in un locale del centro.