10 Settembre 2025 Cronaca di Messina e Provincia

Pronto a imbarcarsi con 2mila uccelli protetti, scatta la denuncia

Oltre 2mila uccelli protetti rinchiusi in un furgone pronto a imbarcarsi per Messina. Questa la scoperta dei carabinieri durante un controllo al porto di Villa San Giovanni.

Nel corso della verifica, i militari si sono trovati davanti a un quadro impressionante: fringuelli, cardellini, verzellini e verdoni, custoditi in condizioni precarie, senza spazio né aria a sufficienza. Purtroppo alcuni esemplari erano già morti a causa delle modalità di trasporto, mentre altri mostravano chiari segni di maltrattamento.

Sul posto è stato richiesto l’intervento del servizio veterinario provinciale che, dopo le opportune verifiche sanitarie, ha stabilito come la maggior parte dei volatili fosse comunque idonea alla liberazione.

Su disposizione dell’autorità giudiziaria, gli uccelli sono stati dunque rimessi in libertà, tornando al loro habitat naturale. Un gesto che ha restituito dignità agli animali e sottolineato l’importanza dell’azione di tutela svolta dall’Arma dei carabinieri.

Gli investigatori hanno inoltre stimato che la detenzione e la successiva vendita degli esemplari sul mercato parallelo avrebbero potuto generare un illecito guadagno quantificato in circa 200 mila euro, a conferma del valore economico che la fauna selvatica purtroppo rappresenta per chi agisce al di fuori della legalità.

L’uomo fermato è stato deferito in stato di libertà e accusato di maltrattamento di animali, detenzione di animali in condizioni di grave sofferenza e uccisione e detenzione di esemplari di specie selvatiche protette.