Il messinese Paolo Ielo è nuovo procuratore aggiunto a Milano
Il ritorno a Milano, dove appena trentenne fu il componente più giovane del pool che ha condotto una delle indagini più importanti degli ultimi 30 anni: Mani Pulite. E ora è lì che Paolo Ielo torna. Stavolta da procuratore aggiunto. La nomina è stata decisa ieri dal plenum del Csm, con tre astensioni. In magistratura dal 1986, Ielo è stato prima giudice penale a Milano e poi sostituto procuratore nel capoluogo lombardo dal 1993 al 2003. Dal 2008 è alla Procura di Roma, anche da aggiunto, dove si è occupato di reati contro la Pubblica amministrazione, corruzione, illecito finanziamento ai partiti, reati societari e tributari. Tra le indagini da lui condotte c’è quella denominata “Mondo di mezzo” e anche l’inchiesta “Stadio Roma” e più di recente quella sugli appalti in Anas che ha coinvolto Tommaso Verdini, figlio del più noto Denis.
La sua non è stata l’unica nomina decisa ieri dal plenum, che ha votato, tra gli altri, anche il nuovo presidente del Tribunale di Benevento, Michele Russo, con cinque astensioni.
