24 Settembre 2025 Politica e Sindacato

PONTE SULLO STRETTO: M5S, “A ottobre nessun cantiere”

«Relativamente alla delibera Cipess sul ponte sullo Stretto la Corte dei Conti «risulterebbe non compiutamente assolto l’onere di motivazione difettando, a sostegno delle determinazioni assunte dallo stesso Cipess, anche in relazione a snodi cruciali dell’iter procedimentale». Così la Corte dei Conti ha dato l’altolà al disco verde del Cipess sull'opera: una bocciatura significativa all’operato del ministro Salvini, che solo pochi giorni fa si era detto certo che «a ottobre sarebbero partiti i cantieri». Ciò non accadrà: questa annuncite cronica, oltre a esporre il nostro paese a figure barbine su scala internazionale, sa di presa in giro colossale nei confronti dei siciliani, dei calabresi e degli italiani tutti. I quali ogni giorno per muoversi in treno sono costretti a peripezie indecenti, per poi vedere il governo «dei disagi plurimi» buttare alle ortiche una quindicina di miliardi per un’infrastruttura dalla documentazione progettuale con buchi abnormi. Meloni, che il Cipess lo presiede, ha la responsabilità politica forse maggiore: per evitare rosicate pericolose al suo alleato, si è bevuta tutte le panzane di Salvini. La cui disfatta in tre anni da ministro dei Trasporti è sotto gli occhi di ogni italiano. Meloni deve tornare in sé: il ponte sullo Stretto è una pazzia. Salvini invece deve cambiare mestiere: questa, invece, è un’impellenza». Così in una nota i parlamentari M5s in commissione Ambiente e Infrastrutture di Camera e Senato Daniela Morfino, Patty L’Abbate, Ilaria Fontana, Agostino Santillo, Gabriella Di Girolamo, Elena Sironi e Luigi Nave.