25 Settembre 2025 Giudiziaria

MESSINA: PERQUISIZIONI, SEQUESTRI E TRE ARRESTI PER IL CARNEVALE NO PONTE. “UN CHIARO TENTATIVO DI INTIMIDIRCI”. PRESIDIO A BARI IL 28 SETTEMBRE

Nella notte tra il 9 e il 10 settembre, tre ragazzi parte del movimento No Ponte sono stati arrestati tra Calabria, Sicilia e Lombardia per una serie di episodi accaduti al corteo di Messina, il primo marzo 2025, in occasione del Carnevale No Ponte, durante il quale si erano verificate cariche da parte della polizia. Si tratta di arresti che hanno colpito tre ragazzi poco più che ventenni e che sono stati accompagnati da perquisizioni e sequestri di materiale cartaceo e informatico che hanno coinvolto giovani su tutto il territorio nazionale.

Due dei tre manifestanti arrestati, Bak e Guido, sono oggi detenuti rispettivamente nelle carceri di Poggioreale (Napoli) e di Varese, mente Andre, in principio detenuto a Bari è stato successivamente trasferito a Potenza. Per loro, tra le accuse, lesioni gravissime, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.

"Per compagni e compagne, la lettura è però chiara: si tratta di palese “tentativo di sedare e intimorire qualsiasi forma di opposizione”, è scritto sul sito radiodurto.org. "Un tentavo a cui occorre dare un “forte risposta solidale”" e, in questo senso, è già stato lanciato un presidio “contro il ponte e contro la repressione” il 28 settembre, alle 16,30, in piazza Umberto a Bari.

Ai microfoni di Radio Onda d’Urto, l’aggiornamento su quanto accaduto e sugli sviluppi della vicenda di due giovani manifestanti dalla Puglia, in collegamento mentre era in corso a Messina l’udienza per il riesame.