9 Dicembre 2025 Cronaca di Messina e Provincia

La Tazzina della Legalità porta la memoria a Palazzo Zanca, gli uomini delle scorte di Falcone e Borsellino raccontano il coraggio

Mattinata dal forte valore simbolico a Palazzo Zanca, dove il vicesindaco Salvatore Mondello ha ricevuto due figure storiche della lotta alla criminalità organizzata: Mimmo Scordino, già membro della scorta del giudice Giovanni Falcone, e Nicola Catanese, ex caposcorta di Paolo Borsellino. Entrambi fanno parte della rete “Tazzina della Legalità”, progetto che unisce associazioni e realtà civiche con l’obiettivo di diffondere, attraverso testimonianze dirette, un’autentica cultura del rispetto delle regole.

L’iniziativa, che coinvolge scuole, istituzioni e comunità locali, utilizza la “tazzina di caffè” come simbolo di incontro e memoria condivisa. Un oggetto semplice che richiama momenti di quotidianità, diventando però metafora di storie vissute, sacrifici e valori da tramandare.

“Accogliere due uomini dello Stato che hanno dedicato la loro vita alla protezione di Falcone e Borsellino è un privilegio –  ha dichiarato Mondello – La loro esperienza rappresenta un patrimonio civile di straordinaria importanza. Parlare con i ragazzi e con la città significa costruire un percorso educativo che contrasti subculture mafiose ancora presenti”.

Il vicesindaco ha inoltre evidenziato la necessità di portare questo percorso all’interno delle scuole: La memoria va coltivata e rinnovata continuamente. Solo attraverso incontri diretti e racconti autentici è possibile rafforzare il senso civico delle nuove generazioni”.

La visita si è conclusa con uno scambio di doni e con l’impegno condiviso a proseguire un cammino comune dedicato alla legalità e alla testimonianza attiva.