10 Dicembre 2025 Giudiziaria

MATTINATA DI INTERROGATORI DOMANI PER IL PROF. STAGNO D’ALCONTRES, LA DOTT.SSA TANIA FAZIO E L’OSTETRICA ALI’

di Enrico Di Giacomo - Sono previsti a metà mattinata, domani 11 dicembre, gli interrogatori davanti al gip Salvatore Pugliese del prof. Francesco Stagno d’Alcontres, l’ex direttore della Chirurgia plastica del Policlinico, finito agli arresti domiciliari con le accuse di concussione, corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità,  della dirigente medico del reparto di Chirurgia plastica del Policlinico Antonina “Tania” Fazio e dell’ostetrica Cristina Alì, che hanno subito la misura interdittiva della sospensione per 12 mesi dalla professione.

Nell’inchiesta che vede al centro l’ex primario con una carriera nazionale anche in politica tra Forza Italia prima e il Pdl poi, per quattro volte, la lente della Procura diretta da Antonio D’Amato è puntata sugli appalti per la fornitura di prodotti medicali, e ci sono 31 indagati.

L’ex primario è assistito dagli avvocati Lori Olivo e Michele Minissale, la dott. Fazio dagli avvocati Sebastiano Campanella e Carlo Giorgianni, l’ostetrica Alì dall’avvocato Salvatore Silvestro.

L’indagine, nel filone principale, riguarda i rappresentanti di svariate aziende farmaceutiche, gravitanti nel mondo sanitario della chirurgia plastica, che hanno avuto, a loro volta, rapporti di appalto per la fornitura di prodotti medicali con il Policlinico. Stagno d’Alcontres avrebbe promesso svariate forniture nel suo reparto del Policlinico in cambio dei fondi per il congresso nazionale della Sicpre, che ha organizzato a Giardini Naxos nell’ottobre del 2024.

Nei confronti dell’ex primario è stato ipotizzato anche il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato, «in quanto con artifizi e raggiri avrebbe attestato la sua presenza in servizio mediante l’alterazione di sistemi di rilevamento della presenza all’interno del Reparto, allo scopo di recarsi fuori dal nosocomio per svolgere anche attività professionale privata».

Le ordinanze cautelari sono state eseguite dai carabinieri e dai finanzieri e l’inchiesta è stata coordinata dalla procuratrice aggiunta Rosa Raffa con le sostitute Giorgia Spiri e Anna Maria Arena.