11 Dicembre 2025 Giudiziaria

FOTO – Messina, l’ex primario D’Alcontres respinge tutte le accuse

fotografie di Enrico Di Giacomo -

Francesco Stagno D’Alcontres, interrogato dal GIP Salvatore Pugliese, ha respinto tutte le accuse e i suoi legali depositeranno nelle prossime ore la richiesta di riesame dell’ordinanza cautelare che dispone i domiciliari per l’ex primario del reparto chirurgia plastica del Policlinico Universitario “Gaetano Martino” di Messina arrestato lo scorso 5 dicembre con le accuse di concussione, corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità e truffa.

L’interrogatorio dell’ex onorevole di Forza Italia è durato circa due ore.

Interrogati anche Tania Fazio e Cristina Ali’.

Oltre a Francesco Stagno D’Alcontres il gip ha sentito anche la dirigente del reparto di Chirurgia plastica Antonina “Tania” Fazio (foto) e l’ostetrica Cristina Alì (foto) che hanno subito la misura interdittiva della sospensione dalla professione per 12 mesi.

Quest’ultima ha respinto tutte le accuse, affermando di essersi limitata a svolgere i compiti di sua competenza, e cioè la semplice assistenza ai pazienti.

Francesco Stagno D’Alcontres è assistito dagli avvocati Salvatore Silvestro e Nico D’Ascola, Antonina “Tania” Fazio dagli avvocati Sebastiano Campanella e Carlo Giorgianni e l’ostetrica Cristina Alì dall’avvocato Salvatore Silvestro. Gli interrogatori sono cominciati alle 11 di questa mattina e sono durati complessivamente quasi 4 ore.

L’INCHIESTA

I fari della Procura di Messina guidata da Antonio D’Amato sono puntati non solo sull'attività di Francesco Stagno D’Alcontres ma anche sull'intero sistema sanitario messinese, sul ruolo dei sanitari dentro e fuori gli ospedali e sul circuito delle forniture di farmaci e dispositivi che coinvolge medici, titolari di aziende del settore farmaceutico, infermieri e operatori sanitari.

L’indagine, nel filone principale, riguarda i rappresentanti di svariate aziende farmaceutiche, gravitanti nel mondo sanitario della chirurgia plastica, che hanno avuto, a loro volta, rapporti di appalto per la fornitura di prodotti medicali con il Policlinico. Stagno d’Alcontres avrebbe promesso svariate forniture nel suo reparto del Policlinico in cambio dei fondi per il congresso nazionale della Sicpre, che ha organizzato a Giardini Naxos nell’ottobre del 2024.

Nei confronti dell’ex primario è stato ipotizzato anche il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato, «in quanto con artifizi e raggiri avrebbe attestato la sua presenza in servizio mediante l’alterazione di sistemi di rilevamento della presenza all’interno del Reparto, allo scopo di recarsi fuori dal nosocomio per svolgere anche attività professionale privata».

Le ordinanze cautelari sono state eseguite dai carabinieri e dai finanzieri e l’inchiesta è stata coordinata dalla procuratrice aggiunta Rosa Raffa con le sostitute Giorgia Spiri e Anna Maria Arena.