Accolto il ricorso della compagnia e dei soci: dissequestrata la Liberty Lines
Trapani – Il Tribunale del Riesame ha revocato le misure interdittive nei confronti della compagnia di navigazione Liberty Lines, finita sotto inchiesta per diverse presunte irregolarità.
Liberty Lines, spiega una nota della compagnia, ha «pienamente riacquisito la propria autonomia organizzativa e conferma il proprio impegno quotidiano a garantire il servizio di trasporto pubblico marittimo con la massima regolarità, qualità e sicurezza, nel pieno rispetto degli obblighi assunti nei confronti dei cittadini e delle istituzioni». «Le indagini in corso – prosegue la nota – seguiranno il loro naturale iter. Tuttavia, già allo stato emerge con chiarezza come i provvedimenti adottati siano risultati sproporzionati rispetto ai fatti contestati: le presunte irregolarità – che la Società non riconosce come tali – avrebbero riguardato lo 0,22% delle corse effettuate negli anni 2021 e 2022. Alcune di tali presunte anomalie avrebbero potuto, in ipotesi, essere ricondotte ad avarie. Avarie che, ove anche verificatesi, sono state prontamente risolte senza incidenti, senza danni e senza alcuna conseguenza operativa.In nessun caso è mai stata compromessa la sicurezza dei passeggeri o degli equipaggi».
Liberty Lines sottolinea che «durante i giorni del sequestro, l’azienda, i suoi vertici e i comandanti sono stati oggetto di una rilevante esposizione mediatica, in alcuni casi caratterizzata da ricostruzioni inesatte e fuorvianti». «Confidiamo – conclude la nota – che il pieno accertamento dei fatti consenta di ristabilire una corretta rappresentazione della vicenda e la Società valuterà ogni opportuna iniziativa a tutela della propria reputazione».