Borse di studio a 17 giovani, così Castanea costruisce il suo futuro
Da Castanea arriva un segnale per tutta la città. Ancor più importante perché proviene proprio da quel villaggio che avrebbe voluto staccarsi da Messina, diventando sede del nuovo Comune di Montemare (referendum, poi, bocciato dalla maggioranza dei votanti). Oggi, alle 17,30, si svolgerà la cerimonia di consegna delle borse di studio che ormai da otto anni la Società operaia agricola di mutuo soccorso di Castanea eroga ai giovani del villaggio, figli dei soci, «per dare un riconoscimento e un sostegno a coloro che hanno conseguito dei risultati scolastici e accademici nel corso dell’anno». All’appuntamento sarà presente l’assessora alle Politiche giovanili Liana Cannata. Quest’anno sono 17 i ragazzi che riceveranno la borsa di studio, un’iniziativa che ha già dato supporto a molti ragazzi del villaggio collinare. Si tratta di Agnese Abrami, Sara Arena, Anita Arrigo, Francesco Bombara, Ninni Caprì, Sonia Biancuzzo, Fabrizio Costa, Giulia D’Alfonso, Vanessa D’Arrigo, Francesco Perrone, Alice Presti, Giuseppe Raffa, Marco Raneri, Maria Pia Rizzo, Marta Rizzo e Cristiano Zona.
Dopo i saluti del presidente della Società, Carlo Rizzo, e dell’assessora Cannata, seguiranno la cerimonia di premiazione e una serie di interventi dal tema “Sogna ragazzo sogna”, sulle prospettive dello studio. Fra i relatori ci saranno la dottoranda di ricerca Giusy Mantarro, la dirigente scolastica Maria Concetta D’Amico, il vicedirettore del Conservatorio “Corelli”, Matteo Pappalardo, il responsabile per la comunicazione del Gruppo C&T, Tiziano Minuti e il docente universitario di Economia aziendale e prorettore Carlo Vermiglio.
«Premiare l’impegno dei nostri giovani significa, prima di tutto, prendersi cura del domani di Messina – commenta l’assessora Cannata –. Investire sulla loro formazione è la promessa di un futuro più consapevole. Complimenti a tutti i ragazzi e le ragazze e grazie alla Società Operaia che si conferma presidio fondamentale di solidarietà e cultura nel nostro territorio». «Questa borsa di studio – sottolinea il presidente Rizzo – incarna i valori fondanti della Società Operaia: solidarietà, responsabilità e attenzione al bene comune. Sono certo che la crescita di questi giovani professionisti, unita al forte tessuto artigianale presente a Castanea, che rende già il villaggio un punto di riferimento per l’intera città di Messina, ci consentirà, nei prossimi anni, di costruire una comunità ancora più dinamica, competente e attenta allo sviluppo sociale e culturale del territorio».