
Solidarietà e vicinanza dalla Cgil Messina ad Antonio Mazzeo e agli altri attivisti dell’imbarcazione Handala arrestati dall’esercito israeliano
Solidarietà e vicinanza dalla Cgil Messina ad Antonio Mazzeo e agli altri attivisti dell'imbarcazione Handala arrestati dall'esercito israeliano. La Cgil messinese condanna quello che è accaduto ieri, l'ennesimo abuso impunito del Governo israeliano nei confronti di cittadini stranieri, tra cui il nostro concittadino Antonio Mazzeo, arrestati in acque internazionali dall'esercito israeliano accusati di "umanità". L'imbarcazione Handala della Freedom Flottilla stava trasportando cibo e medicinali al popolo palestinese ormai stremato e ridotto alla fame dal blocco israeliano. Il silenzio dei governi occidentali, compreso quello italiano, sul genocidio che si sta compiendo nella striscia di Gaza è diventato inaccettabile. Uomini, donne e bambini massacrati e trucidati sotto gli occhi (chiusi) della comunità internazionale. "Chiediamo la fine della carneficina del popolo palestinese e la liberazione di Antonio Mazzeo assieme agli altri membri dell'equipaggio della Handala - dice il segretario generale della Cgil Messina Pietro Patti - Invitiamo il Sindaco di Messina a farsi portavoce presso il nostro Governo affinché venga garantita l'incolumità dei membri, la loro immediata liberazione e un ritorno tempestivo a casa.Auspichiamo anche una netta posizione di condanna non soltanto per l'assalto all'imbarcazione ma del massacro dei civili palestinesi perpetrati dall'esercito israeliano".