Operazione antimafia Mazzarrà Sant’Andrea, Scandurra: «Attenzione sempre alta su un territorio che storicamente ha patito il condizionamento mafioso»
Il movimento antiracket “Sos Impresa – Rete per la Legalità” esprime il proprio plauso per l’attività investigativa condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina e dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, con i militari della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, che ha portato stamani all’esecuzione di tre misure cautelari per la ritenuta ingerenza esercitata da parte di un soggetto appartenente al gruppo mafioso dei “Mazzarroti”, nelle attività economiche ed imprenditoriali nel territorio di Mazzarrà Sant’Andrea, imponendosi in particolare nel settore del movimento terra, avvalendosi, in alcune circostanze, di agganci negli stessi uffici tecnici di quel comune.
«È doveroso mantenere costantemente alta l’attenzione su un territorio che storicamente ha patito un forte condizionamento della libera iniziativa imprenditoriale e commerciale ad opera delle consorterie mafiose», commenta Giuseppe Scandurra, vice presidente nazionale di “Sos-Impresa Rete per la Legalità”. «Il movimento antiracket Sos Impresa – Rete per la Legalità ribadisce dunque la piena sinergia con Istituzioni e Forze dell’Ordine e l’impegno quotidiano al fianco degli imprenditori, per accompagnarli nell’unico percorso possibile che, partendo dalla denuncia, può portare all’affermazione dei principi dilegalità e vera libertà».
