12 Agosto 2025 Politica e Sindacato

Il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Matilde Siracusano licenzia il suo collaboratore Paolo Posteraro, indagato per corruzione dalla Procura di Catanzaro

Il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Matilde Siracusano licenzia il suo collaboratore Paolo Posteraro, indagato per corruzione dalla Procura di Catanzaro assieme al suo compagno, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.

Lo scrive la stessa Siracusano in una lettera dove spiega che “a seguito di quanto emerso da intercettazioni telefoniche nelle quali il mio segretario particolare, Paolo Posteraro, ha espresso giudizi e considerazioni irrilevanti ai fini investigativi ma gravemente lesivi della mia reputazione personale e istituzionale, esponendo la mia vita privata al gossip e alle strumentalizzazioni”. “Avevo assunto Posteraro per il suo curriculum, per le sue esperienze pregresse e per un rapporto personale che si era consolidato durante la scorsa legislatura. – scrive l’esponente del governo Meloni – Ma il ruolo di segretario particolare richiede, oltre a competenza e capacità operative, un solido rapporto fiduciario. Tale rapporto è venuto meno in modo irreversibile, avendo evidentemente riscontrato comportamenti improntati a falsità ed affermazioni svalutanti in riferimento alla funzione che egli stesso ricopre. Trovo intollerabile che le illazioni del dottor Posteraro possano far sorgere, in chiunque, il sospetto che le mie scelte politiche e professionali possano essere influenzate da fattori estranei alle mie autonome valutazioni”. Per tali motivi, Siracusano ha chiesto “di predisporre il decreto di cessazione dell’incarico del signor Paolo Posteraro, con decorrenza 15 agosto”.