
Il sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea Carmelo Pietrafitta: Esprimo la mia fiducia nell’operato della Commissione Prefettizia. Commissione d’indagine intanto chiede documenti
In riferimento alla notizia relativa all’insediamento di una Commissione Prefettizia e del relativo e necessario accesso agli atti, il Sindaco del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea Carmelo Pietrafitta esprime, in una nota alla stampa, "fiducia nell’operato dei professionisti chiamati ad esaminare la situazione amministrativa nei due mandati delle Giunte da me presiedute. La stessa fiducia che, fin dal primo momento, ho sempre riposto nella Magistratura, certo di avere adempiuto al mio dovere sempre con scrupolo e coscienza, lontano anni luce da condizionamenti. Continuerò a lavorare nell’interesse dei miei concittadini, consapevole che il tempo sarà galantuomo e sarà accertata la regolarità degli atti posti in essere da questa Amministrazione, dal Consiglio Comunale e dai dipendenti".
Intanto la commissione d’indagine, insediatasi lunedì scorso al Comune di Mazzarrà Sant’Andrea, ha richiesto tutti gli atti delle ultime due consiliature che hanno avuto come sindaco il prof. Carmelo Pietrafitta. Della Commissione d’indagine, nominata dal prefetto di Messina, fanno parte il viceprefetto Carmelo Musolino, il tenente colonnello Vincenzo Letizia, capo sezione della DIA di Messina, e la funzionaria economico-finanziaria della Prefettura Maria Cacciola. A supporto dell’attività ispettiva è stato istituito un Nucleo investigativo composto dal primo dirigente della Polizia di Stato, Gabriele Presti, dal capitano dei Carabinieri Francesco Severo, comandante del Nucleo operativo e radiomobile di Barcellona Pozzo di Gotto, e dal sottotenente Nicola Reca Comandante della Sezione Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza di Messina. La Commissione ha richiesto al sindaco Pietrafitta un’ampia documentazione relativa alle ultime due consiliature, comprendente registri delle deliberazioni di Consiglio e Giunta, ordinanze sindacali, determinazioni dei responsabili d’area, protocolli, relazioni sulle attività dei capi area, statuto e regolamenti comunali, verbali di contrattazione decentrata, elenchi nominativi di consiglieri, assessori e personale dipendente, nonché gli atti riguardanti concorsi, incarichi, varianti urbanistiche e contributi sociali.
Tutto dovrà essere fornito su supporto informatico per consentire una più rapida analisi amministrativa. Lo stesso sindaco ha mobilitato i dipendenti, assicurando che tra giovedì e venerdì sarà completata la ricerca degli atti da consegnare alla stessa Commissione di accesso.