6 Novembre 2025 Giudiziaria

Il caso della coop Italy Emergenza. Alla sindacalista Clara Crocè multa per diffamazione

C’è stata una coda giudiziaria per il caso dei lavoratori della coop Italy Emergenza, che ha gestito il servizio di ambulanze nei policlinici di Messina e Palermo, sfociato poi in un processo ai vertici del gruppo. Un’appendice che ha riguardato in questo caso la “pasionaria”, la sindacalista Clara Crocè, che dal 2020 ha intrapreso la battaglia sindacale con i lavoratori. La Crocè a quell’epoca attraverso un proprio blog e con alcune dirette video sui social rilanciò la vertenza sindacale, ma la coop li considerò dei veri e propri attacchi con toni e frasi “gravemente diffamatori”, e commenti “molto critici ed offensivi da parte di utenti esterni”. Insomma, nel giugno del 2021 la coop Italy Emergenza addirittura querelò la “pasionaria” per diffamazione, e venne avviato il processo. Che iniziato nel 2023, ha portato ieri alla sentenza di primo grado emessa dal giudice monocratico Marcello Cipri. Clara Crocè è stata condannata a 5000 euro di multa e al risarcimento dei danni alla parte civile per 15.000 euro. Parte civile che è stata rappresentata dall’avvocato Carmelo Vinci. Mentre la sindacalista è stata assistita dalla figlia, l’avvocata Giusy Crocè.