3 Settembre 2021 Politica e Sindacato

Biglietti per il concerto del sindaco? L’interrogazione di Alessandro Russo. Ma l’assessore smentisce

Il Comune di Messina compra pacchetti di biglietti per il concerto del sindaco Cateno De Luca del 5 settembre? È il quesito posto in un’interrogazione all’amministrazione dal consigliere del PD Alessandro Russo, che pone i suoi quesiti. Di seguito la sua interrogazione integrale.

“Sapprende dagli Organi di informazione che l’Amministrazione Comunale avrebbe acquistato dei biglietti dello spettacolo musicale “A modo mio”, da Ella tenuto in Villa Dante in data 05.09.2021 nell’ambito delle manifestazioni estive del nostro Comune, per poter distribuirli successivamente in maniera gratuita a cittadini che ne volessero usufruire.

Specificamente, viene attribuita ad Ella una espressa dichiarazione, secondo la quale avrebbe fatto acquistare al Comune una certa quantità di biglietti da distribuire successivamente tra i cittadini.

Rispetto a tale circostanza, riferita dagli Organi di informazione, si chiede di poter conoscere:

1) Se la circostanza riferita corrisponda a vero.

2) Se l’acquisto eventuale dei biglietti del citato spettacolo sia stato effettuato con fondi comunali o se siano stati utilizzati altre risorse.

3) Le ragioni che avrebbero motivato – laddove l’acquisto sia stato eseguito con risorse pubbliche – la scelta di acquistare i biglietti, il capitolo di bilancio dal quale le risorse necessarie sarebbero state utilizzate e i pareri di regolarità dovuti”.

Ad intervenire questa mattina, anche l’assessore Francesco Gallo, che ha smentito l’acquisto da parte dell’Amministrazione comunale di anche solo un biglietto.

La notizia in base alla quale il Comune - scrive in una nota l’Assessore Francesco Gallo - con fondi pubblici avrebbe acquistato biglietti dello spettacolo “A modo mio” in programma per il prossimo 5 settembre a Villa Dante è totalmente falsa. A mettere in circolazione la “bufala” a mezzo Social è per l’ennesima volta Angela Rizzo, Responsabile Regionale per i Servizi Sociali di CittadinanzAttiva, che evidentemente, non curandosi degli effetti di rendere pubblicamente dichiarazioni false e diffamatorie, con una leggerezza che ormai ci lascia attoniti, non cerca in alcuna maniera di provare con documenti o circostanze quanto da lei sostenuto.

Ed ancora di più non può ritenersi giustificabile l’iniziativa del Consigliere Alessandro RUSSO che si appropria di una notizia falsa, senza verificarne la fonte né il contenuto, trasformandola in una vera e propria iniziativa politica mediante interrogazione su carta intestata del PD , chiaramente al solo scopo di infangare strumentalmente una iniziativa di beneficenza che non ha avuto e non avrà alcuna forma di sostegno finanziario da parte di quest’Amministrazione.

L’esercizio delle prerogative riconosciute ai consiglieri comunali in considerazione degli effetti che producono quando vengono esercitate devono sempre essere ponderate e soprattutto motivate nel loro contenuto. Non si può interrogare il Sindaco su ogni cosa che passi per la testa ad un consigliere comunale, né si può interrogare il Sindaco su fatti e circostanze apprese dai Social e non verificate.

Come già dichiarato durante la conferenza stampa di stamane, abbiamo inteso non dare alcuna forma di sostegno ad una sia pur meritoria iniziativa proprio per evitare polemiche strumentali.

Quanto vorremmo invece che si ricordassero i principi informatori di una nobile azione politica e di un sano rapporto fra amministrazione e rappresentanze di politiche in un doveroso spirito di sana e reciproca collaborazione, ma a quanto pare a queste latitudini risulta difficile, se si ricorre anche alle notizie false pur di tentare di screditare l’Amministrazione”, conclude il documento.