Guerra&Pace / 22 Novembre 2025
LA RIFLESSIONE DI ANTONINO MANTINEO: No alla militarizzazione di Messina. La zona falcata appartiene alla comunità locale che chiede pace
Di Antonio Mantineo - Siamo indignati per ciò che abbiamo appreso solo ieri di un’altra grande minaccia, una violenza vera e propria che incombe sulla nostra città, la sua comunità. La Zona falcata, con un atto di autorità di questo governo che già ci minaccia con l’ecomostro del Ponte, che ha provato a definire e finanziare come “opera strategica militare”, invece che essere restituita nella sua bellezza alla città lo vogliono trasformare in zona militarizzata, con un progetto di mega opere per le navi da guerra. Oggi lo scopriamo solo grazie al coraggio di Antonio Mazzeo e di un giornale libero, indipendente e di controinformazione, che il progetto nella zona falcata prevede, e da tempo, la costruzione di un hub per le navi da guerra. Quelle navi che in questo cimitero che è diventato il Mediterraneo, dovrebbero salpare per azioni militari - della Nato, dell’Italia, contro chi? e quali nemici? - da compiersi da subito o in un futuro prossimo. . . .