11 Ottobre 2021 Politica e Sindacato

Amministrative a Messina, tutti i risultati

In provincia di Messina sono 15 i comuni al voto. A Capo d'Orlando confermato sindaco Franco Ingrillì, a Patti è festa per Gianluca Bonsignore, mente a Terme Vigliatore solito trionfo per Bartolo Cipriano. A Falcone successo per Antonino Genovese.

 

CAPO D'ORLANDO

Franco Ingrillì sindaco di Capo d'Orlando: Ingrillì si attesta al 61,60% (4.661 voti), davanti a Renato Mangano che arriva al 26,24% (1.985 voti) e Giuseppe Giuffrè con il 12,13% (920 voti). Le liste di Ingrillì hanno raccolto il 68%. Crollo di votanti a Capo d'Orlando dove l'affluenza a urne chiuse si ferma al 59,35%, addirittura 13 punti in meno rispetto alle precedenti elezioni (72,48%).

PATTI

A Patti Gianluca Bonsignore è sindaco: Cangemi al 26,9%, Bonsignore 36,3%, Sidoti 25,6,%, Trifilò 8,4%, Natoli 2,9%. A Patti 68% di affluenza, sei punti in meno rispetto al 74% delle ultime elezioni. Gianluca Bonsignore è il nuovo sindaco della città di Patti. Con 3442 preferenze pari al 40% ha monopolizzato il voto. L’esito dello scrutinio evidenzia un dato importante, la totale bocciatura dei dieci anni che hanno visto alla guida del governo cittadino Mauro Aquino. Cangemi, infatti, si poneva in continuità con l’amministrazione uscente avendo, tra l’altro, designato in prima battuta nell’ipotetica giunta, gli assessori Alessia Bonanno e Cesare Messina. Un chiaro segnale di continuità con il passato. La città, in questa tornata elettorale, ha voluto voltare pagina in maniera decisa. A confermare questo dato è anche il risultato ottenuto da Anna Sidoti che ha riscosso un consenso non indifferente a conferma del desiderio dei pattesi di un’aria nuova.

TERME VIGLIATORE

A Terme Vigliatore Bartolo Cipriano sindaco col 60,32% (2.522 voti),  poi Munafò 19,95% (834 voti),  Chiofalo 19,73% (825 voti). A Terme Vigliatore hanno votato in 4.362 su 6.657. Per Cipriano il successo delle sue liste, che hanno raccolto il 66,41%, sei punti in più del candidato sindaco.

TORREGROTTA

A Torregrotta vince Antonio Caselli. Ecco i dati definitivi: Maurizio Rizzo 29,5% (1.209 voti), Antonio Pino 14,1% (580 voti), Franco Pino 20,5% (842 voti), Antonio Caselli 35,7% (1.466 voti). Percentuale finale  di affluenza a quota 62, cinque punti in meno rispetto al 67,39% delle scorse edizioni.

FALCONE

Antonio "Nino" Genovese nuovo sindaco di Falcone: Antonino “Nino” Genovese ha raccolto 957 voti col 51,01% (alla sua lista 49,87%), appena 38 in più di Andrea Paratore che si è fermato a 919 preferenze (pari al 48,99%). Ma la lista di Paratore hanno raccolto il 50,13%. A Falcone il dato sull'affluenza con 1.913 votanti sui 3.339 aventi diritto.

MISTRETTA

A Mistretta dominio di Totò Sanzarello che arriva al 69,75% (2.068 voti) davanti a Nello Maniaci (19,73%) e Salvatore Alfonso Germanà (10,52%)

ANTILLO

Ad Antillo Davide Paratore viene riconfermato sindaco per il terzo mandato consecutivo (unico in provincia di Messina): una vittoria già certa ben prima dello spoglio di oggi, vista l’assenza di avversari, anche se era presente un secondo candidato sindaco con una propria lista che però sosteneva il primo cittadino uscente. Paratore ha ottenuto 443 voti pari al 92,48%, l’altro candidato Giuseppe Santoro si è fermato a 36 preferenze pari al 7,52%.

CARONIA

Giuseppe Cuffari è il nuovo sindaco avendo ottenuto il 38,21%. Queste le percentuali Antonella Fasolo (33,60%), Giuseppe Cuffari (38,21%), Cuffari Giuseppe M.P. (28,18%),

FICARRA

A Ficarra, Basilio Ridolfo è sindaco. Cinque anni dopo l’ingegnere Basilio Ridolfo torna sindaco di Ficarra dopo esserlo stato per due mandati, dal 2006 al 2016. Sostenuto dalla lista “Uniti per Ficarra”, il neo primo cittadino ha ottenuto 539 voti, pari al 58,65% e superando largamente il sindacalista della Cgil e dipendente del comune di Capo d’Orlando Antonino Pizzino, al quale va comunque dato l’onore delle armi avendo racimolato 380 preferenze (41,35%).

FLORESTA

Antonio Stroscio è ufficialmente il nuovo sindaco di Floresta dopo aver sconfitto l'uscente Sebastiano Marzullo: Marzullo 170 voti (46,96%), Stroscio 191 (53,04%)

GALATI MAMERTINO

A Galati grande equilibrio per tutto il pomeriggio, poi la spunta Amadore col 36,47%. Ecco di dati nel dettaglio: Vincenzo Amadore 621 (36,47%), Pino Drago 547 (32,12%), Calogero Emanuele 535 (31,42%).

GIOIOSA MAREA

A Gioiosa Marea la Tindara La Galia (detta Giusy), unica candidata alla carica di primo cittadino, vince la sfida con il quorum e conquista il più alto scranno del palazzo municipale di via Natoli Gatto. Il primo scoglio, quello dell’affluenza alle urne, era stato superato intorno alle 12 di ieri con il raggiungimento della soglia del 50% più uno dei votanti sul totale degli aventi diritto, decretando, di fatto, la validità delle consultazioni. Intorno alle 19, circa cinque ore dopo la chiusura dei seggi nelle 8 sezioni sparse sul territorio comunale, è arrivato il risultato definitivo: su 3.286 votanti, pari al 57,50% degli aventi diritto, in 3.120 hanno accordato fiducia alla La Galia, che diventa sindaco di Gioiosa Marea con il 94,92%

RODI' MILICI

Il commercialista Eugenio Aliberti, 46 anni, sostenuto dalla lista “Noi per Rodì Milici”, con un risultato plebiscitario, 977 voti e l'87,3% dei voti validi, è stato riconfermato sindaco di Rodì Milici per il secondo mandato consecutivo. Com'era prevedibile il “derby” in famiglia che ha caratterizzato la campagna elettorale, essendo candidati nella lista avversaria la moglie dello stesso sindaco Nadia Rivetti ed il padre l'ex sindaco Carmelo Aliberti, non ha creato contrapposizioni. Fortunato Domenico Maio si è fermato a 142 voti e il 12,69%.

SAN MARCO D'ALUNZIO

A San Marco il sindaco è Filippo Miracula con 678 voti. Queste le percentuali definitive: Andrea Morici 18,09% (244 voti), Dino Castrovinci 31,65% (427 voti), Filippo Miracula 50,26% (678 voti)

SANT'ANGELO DI BROLO

A Sant'Angelo il sindaco è l'uscente Franco Cortolillo: Cortolillo al 56,70% (1.126 voti), Germanelli al 43,30% (860 voti). Cortolillo vince di larga misura la competizione elettorale. Premiato il suo impegno, la realizzazione del programma presentato agli elettori nel passato, la sua squadra coesa, impegnata e collaborativa che lo ha voluto nuovamente come guida per governare il paese per il prossimo quinquennio e soprattutto la sua esperienza politico-amministrativa per la quale gli hanno addossato lo slogan “Cortolillo il Sindaco lo sa fare”. La vittoria di Cortolillo è stata di gran lunga superiore alle previsioni che davano le due liste quasi appaiate.