18 Gennaio 2022 Attualità

MICCICHE’ ALLA RADA SAN FRANCESCO, LE FOTO – Ordinanza di Musumeci: niente Super Green Pass per attraversare lo Stretto di Messina

Alla fine Nello Musumeci sfida il governo Draghi e strizza l'occhio ai No Vax. Il presidente della Regione Siciliana ha firmato un'ordinanza che permette ai siciliani di attraversare lo Stretto anche con il Green Pass semplice, cioè con il tampone. L'ordinanza, che arriva dopo una lettera inviata domenica dal governatore siciliano al ministro della Salute Roberto Speranza, sarà in vigore a partire dalle 14: la norma prevede però alcune restrizioni per chi attraversare lo Stretto senza Super Green Pass, con l'obbligo per chi si muove in auto di rimanere a bordo della vettura, mentre i pedoni sono obbligati a rimanere negli spazi comuni aperti e di indossare la mascherina FFP2.

La mossa del governatore siciliano arriva al termine di un braccio di ferro tutto interno alla politica siciliana. Da domenica, infatti, il sindaco di Messina Cateno De Luca - un esponente di centrodestra entrato da mesi in rotta di collisione con Musumeci - ha occupato il molo per protestare contro il divieto introdotto dal governo Draghi ed è rimasto in riva al mare in una tenda. Musumeci, che dalla settimana scorsa ha avviato una crisi del governo regionale, è finito così sotto l'attacco incrociato dei suoi stessi alleati di centrodestra: stamattina, fra gli altri, in riva allo Stretto si è presentato anche il presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè (foto Edg) per solidarizzare con De Luca e attaccare il governatore. "Poniamo fine così - dichiara Musumeci, che con la stessa ordinanza ha abrogato la possibilità per i sindaci in zona arancione di ricorrere alla Dad, che aveva provocato polemiche e ricorsi al Tar - a un'assurda ingiustizia ai danni soprattutto dei passeggeri siciliani. Una norma discriminatoria del governo centrale al quale abbiamo fatto appello già da due settimane, affinchè si rimediasse".

Domenica Musumeci aveva annunciato la mossa scrivendo a Speranza. La sua presa di posizione, però, aveva provocato la reazione del suo collega calabrese Roberto Occhiuto: "Musumeci - diceva ieri mattina - non mi ha mai chiamato. Se arriveranno ordinanze le leggeremo e poi valuteremo il da farsi". "È assurdo - ribatte invece Musumeci - che nella Penisola ogni cittadino privo di vaccino possa spostarsi da una regione all'altra, mentre per passare dalla Sicilia alla Calabria si deve esibire il certificato verde. Sanno tutti che non sono mai stato generoso con i No Vax, ma qui si mette in discussione persino l'appartenenza della Sicilia al resto d'Italia. Voglio sperare che anche il collega Occhiuto della Calabria, al quale ho preannunciato la mia iniziativa, intenda adottare lo stesso provvedimento. Roma deve smetterla di apparire arrogante o distratta verso i diritti dei siciliani". La comunicazione a Occhiuto, in realtà, è arrivata solo con un messaggio e il presidente calabrese non nasconde l'irritazione: "Musumeci - taglia corto dopo aver letto l'ordinanza - mi ha mandato solo un Whatsapp".

La posizione della Caronte & Tourist che gestisce il servizio traghetti è netta: "Ci stiamo organizzando, ma fino a quando non arriveranno nuove disposizioni e se non ci saranno contrordini da parte del Governo noi rispetteremo l'ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci. Ma dalla Sicilia. Perché dalla Calabria valgono le disposizioni imposte dallo Stato". Ovvero, si passa solo con il Super Green Pass e non basta il tampone negativo.

Cosa prevede l’ordinanza 

Dalle 14 di oggi (martedì 18 gennaio) è consentito anche ai passeggeri privi di green pass, diretti verso la Penisola, di attraversare lo Stretto di Messina con i traghetti. La disposizione resta vigente fino alla cessazione dello stato di emergenza. La stessa facoltà è riconosciuta agli abitanti delle Isole minori siciliane. L'ordinanza è stata appena firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, decorse inutilmente le 24 ore dall'ultimo appello al ministro della Salute Roberto Speranza, dopo quello rivolto il 5 gennaio al premier Draghi. Il provvedimento è adottato «al fine di garantire e salvaguardare la continuità territoriale, l’accesso e l’utilizzo dei mezzi marittimi di trasporto pubblico per l’attraversamento dello Stretto di Messina nonché per i collegamenti da e per le Isole minori siciliane»

Nell'ordinanza del governatore si legge inoltre che «i soggetti che si avvalgono delle navi aperte per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina a bordo di autovetture o di altro mezzo di trasporto è fatto divieto di abbandonare il mezzo medesimo per tutto il tempo della traversata. Se si tratta invece di pedoni, gli stessi sono obbligati a permanere negli spazi comuni aperti delle imbarcazioni, restando al contrario inibito l’accesso ai locali chiusi. In ogni caso, è fatto obbligo per tutti i passeggeri di mantenere indossata, per tutto il periodo di permanenza a bordo dei suddetti mezzi di trasporto marittimo, una mascherina Ffp2.

«Poniamo fine così - dichiara Musumeci - a un'assurda ingiustizia ai danni soprattutto dei passeggeri siciliani. Una norma discriminatoria del governo centrale al quale abbiamo fatto appello già da due settimane, affinchè si rimediasse. E' assurdo che nella Penisola ogni cittadino privo di vaccino mossa spostarsi da una regione all'altra, mentre per passare dalla Sicilia alla Calabria si debba esibire il certificato verde. Sanno tutti che non sono mai stato generoso con i no vax, ma qui si mette in discussione persino l'appartenenza della Sicilia al resto d'Italia. Voglio sperare che anche il collega Occhiuto della Calabria - al quale ho preannunciato la mia iniziativa - intenda adottare lo stesso provvedimento. Roma deve smetterla di apparire arrogante o distratta verso i diritti dei siciliani».

Aggiornamento:
«L'accesso ai mezzi di trasporto marittimo per l'attraversamento dello Stretto di Messina e per il movimento dalle Isole minori, benché non si richieda il possesso del super green pass, è consentito soltanto a chi può esibire il referto negativo di un tampone antigenico o molecolare».

Lo precisa la segreteria tecnica della presidenza della Regione Siciliana, a ulteriore chiarimento del contenuto dell'ordinanza appena firmata dal governatore Nello Musumeci, che pone fine all'efficacia della norma varata dal governo centrale.