Il processo d’appello “Tunnel”, la sentenza
Cambia parzialmente in appello lo scenario del processo con il giudizio ordinario scaturito dall’operazione antidroga “Tunnel”, con cui la Distrettuale antimafia e la Mobile smantellarono un vasto traffico di droga tra i Balcani e il gruppo di Mangialupi nel 2019. Se in primo grado nell’ottobre del 2020 si erano registrate tre pesanti condanne, ieri mattina i giudici di secondo grado hanno deciso per due condanne e un’assoluzione piena. In questo troncone del giudizio ordinario erano coinvolti in tre, ovvero Francesco Maggio, Salvatore Micari e Cristian Restuccia, che sono stati assistiti dagli avvocati Salvatore Silvestro e Alessandro Billè.
I giudici hanno assolto da tutte le accuse Salvatore Micari, restano le condanne per Francesco Maggio e Cristian Restuccia.
I tre in primo grado erano stati condannati a pene pesanti: Francesco Maggio a 14 anni e 6 mesi di reclusione, a Salvatore Micari, invece, 10 anni e mezzo, a Cristian Restuccia 11 anni e interdetti in perpetuo dai pubblici uffici.