9 Marzo 2022 Politica e Sindacato

AMMINISTRATIVE DI MAGGIO – L’on. Angela Raffa propone Mimmo Sorrenti del Birrificio Messina come candidato per il campo progressista. «Io candidato sindaco? Deciderò entro 48 ore»

In una nota inviata alla stampa la deputata Angela Raffa del Movimento 5 Stelle rompe gli indugi e fa la sua proposta relativa alla candidatura a sindaco per il fronte progressista in vista delle elezioni di maggio prossimo. Di seguito il comunicato.

"Un progetto per la città non può prescindere dal nome del candidato sindaco. Se è importante costruire un programma coerente attorno al quale si possa riconoscere il campo progressista cittadino, lo è ancora di più individuare la persona giusta in grado di dare credibilità alla proposta.

Per questo rivolgo un appello a Domenico Sorrenti, presidente del Birrificio Messina, affinché dia la sua disponibilità a far parte ed incarnare un percorso di riscatto ed orgoglio per la città.

Una persona che, insieme ai suoi compagni di viaggio, di fronte alle difficoltà non si è lamentato ed arreso. Non ha invocato sussidi ed assistenzialismo. Ha reagito e si sono rimboccati le maniche. Hanno unito la comunità cittadina intorno ad un progetto.

Hanno rischiato risorse proprie, e coagulato anche capitali privati ed aiuto pubblico.
Ha saputo risolvere con successo ogni intoppo burocratico e politico, dimostrando caparbietà e capacità amministrativa.

Ha saputo mediare riuscendo a portare al successo una complessa trattativa in cui erano coinvolti lavoratori, enti finanziari, soggetti politici, finanziatori privati, istituzioni e persino una grande azienda come la Heineken.

Una storia che ci ha reso fieri, guadagnandosi il palcoscenico nazionale ed internazionale.

Un uomo del fare, che in un Paese di parolai, che vive di propaganda, ha trovato capitali, mezzi, capannoni e superato ogni difficoltà burocratica per realizzare a Messina qualcosa in cui pochi erano pronti a scommettere.

Io proporrò il suo nome alla coalizione. Con lui avremmo  una persona che saprà andare oltre il perimetro del campo progressista e ricucire le distanze con gli elettori. La storia di Domenico Sorrenti dice che lui ne è capace.

Al contempo chiedo alle forze progressiste di appoggiare una scelta alta, che sappia guardare oltre l'orticello di partito. Iniziamo a recuperare il ritardo accumulato e presentiamoci agli elettori.

Messina sta invecchiando e morendo. Da 10 anni si parla di dissesto e piani di riequilibrio. Ogni sindaco pomposamente dichiara di aver risolto il problema. Poi arriva, puntuale, la Corte dei Conti a smascherare ogni propaganda politica e giochino contabile.

Dovere di chi fa politica è offrire alla città un programma serio e concreto per risalire la china. Si devono superare i toni e gli insulti che hanno caratterizzato l'ultima sindacatura. Prioritario stabilire un futuro economico per la città: di cosa deve vivere la nostra economia, quali settori devono offrire lavoro ai giovani messinesi. Non c’è più tempo".

Dopo la richiesta della deputata nazionale del Movimento 5 Stelle Angela Raffa (qui il link), il presidente del Birrificio Messina risponde alla chiamata di candidarsi a sindaco della città di Messina, riservandosi, però, di manifestare la sua volontà (o contrarietà) fra 48 ore. Di seguito la nota integrale:

Ringrazio di cuore chi in queste ore mi ha voluto indicare come possibile candidato a sindaco per le imminenti elezioni amministrative di Messina, e anche le tantissime persone che, appresa la notizia dalla stampa, hanno accolto con entusiasmo questa indicazione e mi stanno contattando.

Interpreto questa indicazione, non come riferimento al mio nome, ma come riferimento alla necessità ineluttabile di uno scatto di orgoglio della nostra Messina.

Da tempo seguo con simpatia l’operato della battagliera e giovanissima deputata Angela Raffa e quello di tutto il Movimento 5 Stelle. Come tantissimi italiani, anche io, ho apprezzato lo stile pacato e sobrio del Presidente Giuseppe Conte, che in uno dei momenti più difficili, ha saputo conseguire importanti risultati per il Paese.

Come messinese sono grato per questo attestato di stima. Tutti noi che amiamo questa città, sappiamo bene che non ci si può tirare indietro rispetto al dovere di dare il proprio contributo per aiutare a risollevarci.
Tuttavia non sottovaluto lo sforzo, per primo sulla mia famiglia e sull’azienda, che una campagna elettorale comporta. Per questo garantisco, sin da ora, che il mio contributo per il bene di Messina non verrà mai meno. Però riguardo un eventuale impegno in prima persona mi riservo 48 ore di tempo per avviare un confronto ed eventualmente sciogliere le riserve.