11 Marzo 2022 Politica e Sindacato

AMMINISTRATIVE: È GINO STURNIOLO IL CANDIDATO A SINDACO DELLA SINISTRA

Di Edg - C'è grande euforia tra i movimenti e i partiti che compongono quell'area politica che comunemente viene definita sinistra alternativa dopo il ‘si con riserva’ dell'ex consigliere comunale Luigi 'Gino' Sturniolo, storico attivista No Ponte, che ha accolto ieri sera, con grande entusiasmo, la proposta di numerosi militanti del popolo della sinistra che sentivano l'esigenza di essere direttamente rappresentati senza dover subire un candidato, che sarebbe stato vissuto come 'imposto' per ragioni elettorali, dalla larga coalizione del centrosinistra che va dal Pd al Movimento Cinque Stelle, passando da Leu. Una proposta amministrativa quindi 'alternativa al centrosinistra, al centrodestra e al populismo'.

Intorno a Sturniolo si cercherà di formare una coalizione che comprenda le tante realtà del sociale e del mondo sindacale, dei partiti (da Rifondazione Comunista a Potere al Popolo), la Rete No Ponte e gli ex Pinelliani.

“Non ho ancora deciso - ci ha dichiarato Sturniolo a margine dell'incontro - ma ammetto che la proposta mi inorgoglisce e mi commuove. Mi piacerebbe si desse vita a un progetto come questo e, comunque, vorrei essere certo di essere capace di corrispondere a questa responsabilità”. Nelle prossime 48 ore scioglierà le riserve, poi l'ufficializzazione della candidatura.

CHI E'

Luigi Sturniolo, laureato in Beni culturali, bibliotecario presso la Biblioteca Regionale “G. Longo” di Messina, ha due figli, Giulio e Chiara. Ha sempre avuto passione per l’outdoor (in particolare, speleologia, free climbing e windsurf).

Ha iniziato la propria militanza politica in quello che venne definito il Movimento del ’77. Partecipò alle lotte contro l’installazione dei missili nucleari a Comiso e alle mobilitazioni contro la guerra degli anni Ottanta e Novanta. Nel 1990 prese parte al Movimento universitario della Pantera. Successivamente fu presente nelle esperienze dei centri sociali autogestiti e, nel 1992, iniziò il proprio percorso nel sindacalismo di base, prima nelle Rdb e poi nei Cobas. Nel 2001 partecipò al Movimento contro l’attraversamento della città di Messina da parte dei Tir e all’avvio dell’esperienza del Messina Social Forum, nell’ambito del quale fu tra gli organizzatori del 1. Campeggio contro il Ponte sullo Stretto (2002). Da allora è stato una delle presenze più assidue e conosciute del Rete No Ponte. Ha contribuito alla fondazione del Laboratorio Politico Luogo Comune. Nel 2013 è stato eletto consigliere comunale (si è poi dimesso prima della fine del mandato) nella lista di Cambiamo Messina dal Basso a sostegno del candidato, poi diventato sindaco, Renato Accorinti.

Con la Casa editrice Terrelibere.org ha curato, nel 2009, la pubblicazione di Ponte sullo Stretto e mucche da mungere. Nel 2010 ha scritto, per lo stesso editore, con Antonello Mangano, La politica dei disastri (in solo formato elettronico), mentre l’anno successivo ha pubblicato l’ebook Le ragioni del No Ponte. “Assolto per non aver compreso il fatto” (scritto a quattro mani con l’allora collega consigliera comunale Nina Lo Presti) e  il giallo “La spiaggia” (edizioni NullaDie) sono i suoi ultimi due libri.

Suoi articoli sono stati pubblicati su periodici online e stampati a carattere nazionale (Il manifesto, Carta, MicroMega, Alp).