AMMINISTRATIVE: IL NINO GERMANA’ CAPOLISTA DI PRIMA L’ITALIA? UN OMONIMO
di Edg - Voleva essere uno scoop, anzi 'una bomba' quello del consigliere comunale Salvatore Sorbello che nell'ennesima diretta su Facebook ieri ha 'svelato' che il capolista della lista Prima l'Italia, la nona lista per il consiglio comunale depositata ufficialmente e che sostiene il candidato a sindaco Federico Basile, non è l'onorevole nazionale della Lega - Salvini premier Antonino Germanà, nato il 12 aprile 1976 a Messina, eletto nella circoscrizione Sicilia 2 in Forza Italia, bensì un omonimo nato a Catania e residente a Milazzo, nato sempre nel 1976, ma ad agosto. L'onorevole, dopo la rottura col centrodestra, aveva ufficializzato il suo sostegno al candidato a sindaco Basile, annunciando di presentare la lista di Prima l'Italia al cui interno ci sono due 'cavalli di razza', i presidenti uscenti di circoscrizione, Ivan Cutè, fedelissimo di Germanà e Lino Cucè, che rompe con Forza Italia e scende in campo con la Lega.
Il consigliere Sorbello, come 'prova', ha mostrato in diretta un certificato di iscrizione nelle liste elettorali del comune di Milazzo che dimostra come il vero candidato è soltanto un omonimo. Ma in realtà lo stesso deputato nazionale aveva già detto, durante l’apertura della campagna elettorale di Federico Basile in piazza Duomo, che quel Germanà, capolista e unico nome non in ordine alfabetico, non era lui (“ha anche un nome simpatico, e per questo abbiamo deciso che doveva essere il capolista, si chiama Nino Germanà”, ha scherzato). Qualcuno degli avversari ha già criticato la scelta equivoca definendola di 'bassa lega'. Tant'è...
