22 Novembre 2022 Politica e Sindacato

Nominata la nuova segreteria del Pd Sicilia. Ci sono anche i messinesi Antonella Russo e Giacomo D’Arrigo

Nominata la nuova segreteria del Pd Sicilia.

Ai rinconfermati Renzo Bufalino (vice segretario), Francesca Busardò, Fabio Venezia, Elisa Carbone, Daniele Vella, Marco Guerriero, Giovanni Barbagallo e Giovanna Iacono si aggiungono anche Alfredo Rizzo (coordinatore segreteria); Giacomo D’Arrigo (coordinamento dipartimenti e iniziativa politica); Sergio Lima (processo di partecipazione e autoriforme del partito); Antonella Russo (università e ricerca); Eleonora Sciortino (energia); Leonardo Spera (coesione territoriale e aree interne); Glenda Raiti (lavoro); Cleo Li Calzi (Pnrr), Peppe Calabrese (agricoltura e attività produttive); Valerio Bordonaro (affari europei e relazioni internazionali); Jacopo Torrisi (professioni e imprese).

Ad assegnare le rispettive aree di competenza è stato il segretario regionale Anthony Barbagallo. La nuova segreteria si riunirà domani nella sede regionale di via Bentivegna a Palermo. "Il percorso di rigenerazione e rinnovamento del Pd Sicilia, avviato dopo la direzione del 9 ottobre scorso, prosegue in vista dei molteplici impegni elettorali in programma nel 2023 e nell’ottica del rinnovamento, anche generazionale, della classe dirigente del partito, dettata anche a livello nazionale", si legge in una nota del segretario Barbagallo.

I componenti del coordinamento regionale dell'area Orfini si dichiarano però "alternativi al barbagallismo": "Auguri alla nuova segreteria del Pd. Sta succedendo esattamente quello che avevamo denunciato in direzione: dopo il fallimento alle Regionali, il segretario Barbagallo non ritiene di celebrare alcun congresso allo scopo di rimanere aggrappato alla segreteria. Immaginiamo che in questo sarà stato confortato dalla nuova maggioranza che vede in Peppe Provenzano, Mirello Crisafulli e Antonello Cracolici i principali protagonisti. Ribadiamo, laddove necessario, di sentirci alternativi a questo processo ed anche orgogliosi di non stare in questo pastone".