10 Febbraio 2023 Politica e Sindacato

Giorno del ricordo, deposta corona d’alloro in memoria delle vittime delle Foibe

È stato celebrato oggi, venerdì, in piazza dei Martiri delle Foibe, il “Giorno del Ricordo”, con la deposizione di una corona d’alloro donata dall’Amministrazione comunale, in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata. Alla cerimonia, organizzata dal Comune di Messina, presente col suo gonfalone, in collaborazione con l’Associazione nazionale congiunti e deportati in Jugoslavia, hanno preso parte il Prefetto di Messina Cosima Di Stani; il Questore di Messina Gabriella Ioppolo; l’assessore alle Politiche culturali Vincenzo Caruso, in rappresentanza del sindaco Federico Basile; monsignor Letterio Gulletta, in rappresentanza dell’arcivescovo di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela mons. Giovanni Accolla; autorità civili e militari; la professoressa Maria Cacciola Briguglio, che ha letto il saluto dell’Associazione e recitato una preghiera in ricordo delle vittime. L’evento commemorativo si svolge annualmente nella piazza dei Martiri delle Foibe, così intitolata dal 2008 su proposta del Comitato 10 Febbraio e della V Municipalità, come momento rappresentativo per ricordare i Martiri delle Foibe e gli esuli istriani, fiumani e dalmati. Con la legge numero 92 del 30 marzo 2004, il Parlamento italiano ha riconosciuto la giornata del 10 febbraio quale “Giorno del Ricordo” per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. La ricorrenza è finalizzata a favorire iniziative volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario ed artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate, evidenziandone il contributo negli anni trascorsi e negli anni presenti allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica e preservare altresì le tradizioni delle comunità istriano-dalmate, residenti nel territorio nazionale ed all’estero. La commemorazione si è conclusa sulle note del silenzio di ordinanza eseguito dal trombettiere della Banda musicale della Brigata meccanizzata Aosta. Una rappresentanza di alunni dell’Istituto Superiore Verona-Trento ha deposto dei fiori nella piazza dei Martiri delle Foibe.