A Villa Dante l’evento “Inclusivity Village” contro l’omobitransfobia
Presente il sindaco Federico Basile, è stato illustrato, nel corso di una conferenza stampa oggi a Palazzo Zanca, l’evento “Inclusivity Village”, in programma mercoledì 17 a villa Dante, organizzato dall’assessorato alle Pari opportunità, in sinergia con la Messina Social City e il Comitato Stretto Pride, in occasione della Giornata internazionale contro l’omobitransfobia. All’incontro hanno partecipato l’assessora alle Pari opportunità Liana Cannata, la presidente dell’azienda speciale Messina Social City Valeria Asquini e rappresentanti del Comitato Stretto Pride, tra cui il presidente di Arcigay Rosario Duca.
Il sindaco Basile ha spiegato che: “La sintesi dello slogan ‘siamo tutti uguali e diversi’ deve appartenerci sempre in qualsiasi contesto della nostra vita quotidiana, portando ad un’inclusione a 360 gradi. Il 17 maggio prossimo a villa Dante questo concetto dovrà essere ribadito, come stiamo facendo oggi, anche se non dovrebbe essercene bisogno. Il concetto dell’inclusione deve riguardare non solo noi, presenti in questo tavolo, ma l’intera comunità che deve sentirsi parte integrante di un ragionamento comune. La mia presenza a villa Dante il 17 maggio conferma che l’Istituzione fa la sua parte rispetto ad un principio che deve vedere l’intera cittadinanza unita senza alcuna discriminazione di qualsiasi natura essa sia”.
L’assessora Cannata ha aggiunto che: “Inclusivity Village non sarà una giornata fine a se stessa; come amministrazione comunale ce ne siamo sempre occupati e continueremo a farlo, attraverso la condivisione di iniziative ed eventi, con una finestra di dialogo sempre aperta con Arcigay e lo sportello LGBTQIA+, cercando di portare avanti quelle che sono le azioni concrete delle politiche attive e che possano avere un risultato efficace nel contesto cittadino e territoriale. Obiettivo della manifestazione è lanciare quindi un messaggio di inclusione socio-culturale, in sintonia con le finalità del progetto Messina 2030 – Green Events, relativamente all’ambito tematico della prevenzione e del contrasto di ogni forma di discriminazione e violenza per motivi di sesso, di genere, di orientamento sessuale, identità di genere e disabilità, portando avanti i 17 obiettivi all’interno dell’Agenda ONU”.
La presidente Asquini ha sottolineato che questa giornata pone l’attenzione “sulla lotta ad ogni forma di discriminazione e violenza. Saranno presenti persone che porteranno la loro testimonianza, ma al contempo si svolgeranno numerose attività e momenti di confronto, con la presenza di persone disabili e non solo”, mentre Duca ha evidenziato come “occasioni di questo tipo consentono alla comunità non solo opportunità di inclusione, ma anche di vivere liberamente la propria condizione e diversità in ogni sua forma”.
“Inclusivity Village”, all’insegna dello slogan “Siamo Tutti Uguali-Diversi”, rientra nella programmazione degli eventi collegati allo Stretto Pride patrocinati dal Comune e dalla Città Metropolitana di Messina; l’Ateneo messinese e la Consulta Provinciale degli Studenti; il Conservatorio Arcangelo Corelli; e il gruppo Caronte&Tourist. Alla stesura di un programma ricco e variegato di appuntamenti hanno collaborato Arcigay Messina Makwan, l’associazione A.B.A. Therapy & naturamica, l’azienda agricola Villarè di Marzia Villari, la scuola di ballo Ar Cuban Street del maestro Antonio Roccamo, l’Avis Messina,
i reparti di malattie infettive dell’azienda Policlinico e del Papardo, Francesca Mancuso, massaggio Tahi maestro di yoga, Panta Rei Messina, Nutrimenti Terrestri, Consulta provinciale, Officina del Sole, centri antiviolenza (Cirs, Pink project, Una di noi Cedav, Eva luna), famiglie arcobaleno, Mary Gitto, Emergency, Crisafulli, incontro con il regista (Roberto Cannavò), domande anonime con Enrico Interdonato, pedagogista, educatori Messina Social City e Street Artist. Sarà una giornata aperta a tutti.