Stalker ucciso a Padova, gravemente ferito un carabiniere messinese
E' messinese il carabiniere di 37 anni, M. S., ferito gravemente da uno stalker poi ucciso a Padova. I fatti risalgono allo scorso 15 luglio. Lo stalker, un albanese di 55 anni, aveva collezionato tre denunce per atti persecutori contro la ex moglie, dalla quale non aveva mai accettato la separazione, avvenuta ormai 15 anni fa. L'uomo si è nuovamente presentato sotto casa, in vicolo Castelfidardo a Padova. I carabinieri, tra cui il militare messinese, arrivati di gran corsa, hanno cercato di convincere l’uomo ad andarsene. L'albanese, in un primo momento, pareva avere accettato l’idea di desistere. Poi l’improvvisa tragedia che ha portato alla morte di Haxhi Collaku.
Lo stalker prima ha però investito il carabiniere messinese arrivato in difesa della donna. Il carabiniere travolto dal furgoncino azzurro è stato operato in ospedale per le gravi ferite e fratture alle gambe. Il militare è rimasto in rianimazione, ma non è in pericolo di vita. A lui sono arrivati gli auguri istituzionali dei vertici dei carabinieri, del governatore Zaia, del ministro Salvini.
Chi era
L'albanese, nonostante una condanna per maltrattamenti, risalente ad una decina di anni fa, non si era mai rassegnato alla fine del suo matrimonio. Anzi, spiava, pedinava e seguiva l'ex moglie. Il divieto di avvicinamento alla donna e l'ammonimento del questore del 2021, non lo hanno fatto desistere. La sua ex compagna, anche lei albanese, era terrorizzata da quell'uomo. Sapeva quanto era violento e temeva per la sua incolumità tutte le volte che usciva e rientrava a casa. Pure la figlia di 23 anni, aveva paura di suo padre: con lui aveva chiuso da tempo ogni rapporto. L'ex moglie era al corrente degli appostamenti e dei pedinamenti dell'ex marito. Già in passato Collaku la aveva sorvegliata e lei, con estremo coraggio, lo ha denunciato. Venerdì pomeriggio quando l'ha visto arrivare al volante del furgoncino Skoda, ha chiamato il 112. I carabinieri come previsto dalla legge hanno messo a verbale quanto era accaduto e lui, Haxhi Collaku, ha perso la testa.